Treviso-Mori S. Stefano
Treviso-Mori S. Stefano

Treviso-Mori S. Stefano gara a senso unico, sostanzialmente chiusa nella prima frazione di gioco. Troppo il divario tra le due formazioni. Il terreno di gioco del Tenni ha

La cronaca.  Il Treviso prova a tornare alla vittoria dopo tre sconfitte consecutive. Sia per cercare di risalire la classifica, che ora vede la squadra di Florindo al quarto posto, sia per dare una gioia al nuovo presidente Francesco Saruggeri che ha preso il posto di Bepi Lucchese. Lattuchella ha la febbre e Santella non ci sarà per motivi familiari, in settimana è rientrato in gruppo Salviato. Il difensore parte dalla panchina.

Primo tempo. Dopo pochi secondi De Respinis prova da lontano. Tiro centrale su quale Zanon è pronto alla parata. Treviso che cerca maggiormente di rimanere in attacco, ma non ha particolari soluzioni. Al 13’ punizione di Libero, palla pericolosa in area biancoblu. Al 18’ dalla sinistra Simonetta mette in area, girata di De Respinis che finisce a lato. Due minuti dopo, De Respinis serve in velocità Gnago che si sposta sulla destra, calcia sul primo palo, ma è pronto Zanon. Dall’angolo ripartenza degli ospiti che si riversano verso la metà campo avversaria, vanno al cross con Benedetti dalla destra. Pallone pericoloso che attraversa tutta l’area di rigore trevigiana. Al 23’ il match Treviso-Mori S. Stefano viene sbloccato da Raggio, colpo di testa del difensore su angolo di Meola, e palla che si insacca. Bastano quattro minuti alla squadra di casa per raddoppiare. Verticalizzazione al limite per Gnago che passa sulla destra verso l’accorrente Meola che, in diagonale, calcia sulla parte interna del secondo palo, sfera che finisce in rete. Calcio di punizione dal limite al 36’ calciato alto da Meola. Al 38’ tentativo da parte dei neroverdi che mettono in area del Treviso, piena di fango, un palla interessante, ma sulla quale gli attaccanti non sono pronti a sfruttarla. Bell’assist di Gnago per De Respinis, giocatore viene contrastato, secondo l’arbitro, in modo regolare. Al 43’ splendido tiro di Simonetta che dalla destra mette il pallone dall’altra parte. Treviso-Mori S. Stefano conclude il primo tempo sul 3-0.

Secondo tempo.Sul secondo corner, battuto dalla sinistra ad inizio ripresa, colpo di testa di Pozza. Parata di Sperandio. In contropiede En Naimi prova a rendersi pericoloso, bene Sperandio a far suo il pallone a terra. Nel frattempo aumenta la pioggia e al Tenni si accedono i riflettori al 9’ della ripresa. Gli ospiti fanno la partita e guadagnano diversi corner. Il campo diventa sempre più pesante e, in alcune zone del campo, il pallone si ferma. Gnago cala il poker al 72’, lancio di Arcopinto per la punta del Treviso, e in diagonale supera il portiere avversario. Palla crossata al 75’ da En Naimi che va vicinissima ai pali della porta di casa. Tiro centrale di Miccoli a due minuti dal novantesimo.

Treviso-Mori S. Stefano 4-0
Marcatori: 23’ Raggio, 27’ Meola, 43’ Simonetta, 72’ Gnago.
Treviso (3-5-2):
Sperandio; Raggio, Farabegoli, Perticone (62’ Salviato); Borsato, Meola (89’ Rizzato), Arcopinto (77’ Miccoli), Simonetta (68’ Nunes), Mariutto; Gnago (73’ Sottovia), De Respinis. A disposizione: Mulattieri, Giust, Mambelli, Beccaro All.: Michele Florindo.
Mori S. Stefano (4-3-1-2): Zanon; Benedetti (68’ Bortolotti), Pozza, Perazzolo, Badan, Libera (60’ Pedrotti), Santuari, Comper (68’ Amadori); Rech (46’ Buccella); En Naimi, Mendes (81’ Cuzzi). A disposizione: Bonomi, Carlotta, Candio, Rossi. All.: Mirko Colpo.
Ammoniti: Meola 32’, Basan 33’, Miccoli 83’.
Arbitro: Lorenzo Massari (Torino).
Assistenti: Samuele Bertaina (Alba-Bra) e Marco Tuccillo (Pinerolo).
Recupero: 0’ pt + 2’ st.
Spettatori: 612.