“Fatti non promesse. La città nel 2018 sarà più ricca di opere e interventi per oltre 46 milioni di euro”. Così il sindaco di Treviso Giovanni Manildo presenta i principali interventi, già finanziati e programmati, che verranno realizzati in tutta la città: centro e quartieri.
Ad oggi sono già state avviate gare per quasi 12 milioni di euro, nelle prossime settimane ne partiranno altre. Alcuni degli interventi più importanti riguardano:
-la riqualificazione dell’area del mercato ortofrutticolo con la realizzazione della copertura attesa da decenni e opere per oltre 6 milioni di euro;
-la messa in sicurezza idraulica e viabilistica di via Santa Bona Vecchia per oltre 4 milioni e 100mila euro;
-inoltre settecento mila euro sono già stati destinati per interventi di messa in sicurezza dei percorsi casa – scuola e oltre 150 mila sono stati già messi a gara per la riqualificazione e l’efficientamento energetico dell’impianto di illuminazione di via Mandruzzato e delle vie laterali;
-500 mila euro infine sono stati destinati per l’impermeabilizzazione del Museo di Santa Caterina.
“Diamo risposta a dei problemi annosi – dichiara il sindaco – per esempio la riqualificazione e la copertura dell’area del mercato che offre lavoro a oltre 400 famiglie: attesa da molto tempo, è necessaria per creare nuove possibilità di sviluppo economico. Inoltre la messa in sicurezza ciclabile e pedonale, oltre che idraulica, di via Santa Bona Vecchia rappresenta un intervento promesso da molti e mai attuato per cui è già a lavoro la commissione di gara che entro fine mese affiderà l’incarico alla ditta esecutrice. Un altro fatto non una promessa”.
Se 11 milioni sono già stati messi a gara, oltre 34 mila sono stati investiti per interventi già programmati: “Come emerge dal rendiconto 2017 la città di Treviso in questi anni ha fatto passi da gigante anche sul fronte della programmazione – ricorda il sindaco – ciò significa che alla base c’è una chiara visione della città e delle opere che si intendono realizzare”.
Come il nuovo sistema di illuminazione di cui già dal prossimo anno sarà dotata la città: “Treviso è pronta a cambiare luce – è la promessa che il sindaco, numeri alla mano, fa a tutti i cittadini – l’investimento più grande che riguarderà tutta la città è proprio quello sull’infrastruttura luminosa. Sono oltre 11 milioni e 300 mila euro, investiti attraverso project financing, che ci consentiranno di sostituire oltre 15mila punti luce”.
Altri investimenti sui quartieri: quasi 4 milioni di euro verranno destinati per la riqualificazione di piazza Martiri Belfiore e zone adiacenti; altrettanti sono stati investiti per la creazione di un polo sportivo all’aperto al parco Eolo e per la realizzazione dei pocket park (giardini tascabili) tra Selvana, Fiera e Santa Maria del Rovere; oltre 800 mila euro andranno poi alla sistemazione di via delle Acquette e quasi un milione di euro per le aree esterne delle piscine di Selvana: tutti derivanti dal bando periferie e dal progetto quartieri al centro.
Oltre 1milione e 600 mila euro verranno destinati alla sistemazione della scuola Don Milani a San Zeno e oltre 1 milione e 200 per le scuole Martini. Tra le voci di maggiore investimento la sistemazione ciclabile di via Castagnole fino al cimitero e la realizzazione del secondo stralcio, 1 milione e 200 mila euro, per la messa in sicurezza idraulica di Sant’Angelo, San Zeno e dell’area di via Ghirada. Quasi un milione di euro verrà messo a gara per la sistemazione di via Sant’Antonino dalla chiesa alla tangenziale. Nella programmazione ci sono anche interventi diffusi in tutti i quartieri come l’eliminazione delle barriere architettoniche.