La De’ Longhi Treviso Basket ha ufficialmente acquisito fino al termine della stagione il giocatore statunitense Trent Lockett, guardia/ala di 30 anni, 196 cm del Minnesota (è nato a Golden Valley il 10 dicembre 1990). E’ un giocatore con grande esperienza del basket europeo, visto anche in Italia a Trento nel 2015/16 dove ha viaggiato a 11.2 punti di media con 3.7 rimbalzi e 1.7 assist.
Sono seguite esperienze a Siviglia nella Liga ACB spagnola con 11.3 punti, 5.3 rimbalzi e 1.7 assist, poi due stagioni in Russia nell’Unics Kazan con cifre sempre stabili (11.3 punti, 4 rimbalzi, 2 assist) sia nel campionato russo che nell’Eurocup. Lo scorso anno 2019/20 era all’Hapoel Gerusalemme dove ha giocato fino a gennaio, aggiudicandosi vittoria in Coppa di Israele e in Coppa di Lega in una fetta di stagione con 9 punti, 4.3 rimbalzi di media. La De’ Longhi Treviso Basket l’ha convinto a tornare in Europa per iniziare così la sua stagione con la maglia trevigiana in sostituzione di Jeffrey Carroll. Il giocatore ora completerà negli USA le pratiche per il visto e non appena possibile sarà a Treviso per le visite mediche e l’attivazione del contratto.
Si tratta di un giocatore solido, di sicuro affidamento, difensore, con caratteristiche di “uomo squadra” capace di essere efficace sui due lati del campo.
L’esperienza giovanile nel basket college lo vede prima con la Arizona University poi costretto ad avvicinarsi a casa per problemi di salute della mamma si sposta a Marquette. Uscito dal college nel 2013, gioca la Summer League con i Sacramento Kings e viene tagliato alla vigilia della stagione NBA e dirottato nella GLeague con i Reno Bighorns, squadra affiliata ai Kings.
Dopo una stagione da 11 punti, 5.5 rimbalzi e 2 assist continua la carriera “pro” in Europa con i tedeschi del Braunshweig (13.5 punti a gara), mettendosi in luce e meritandosi la chiamata di Trento con cui gioca una grande annata contribuendo all’approdo alla semifinale di Eurocup della squadra trentina: terminerà con 11.2 punti in regular season che diventano 13.3 nei play off, tirando con il 49% da due e il 37.5% da tre e consacrandosi come giocatore di alto livello.