L’Amministrazione ha stanziato 75mila euro per l’iscrizione centri estivi. L’Assessore all’Istruzione Nizzetto: «Investiamo su socialità, educazione e sport dopo un anno di restrizioni e difficoltà»
L’Amministrazione comunale di Treviso ha deciso di triplicare il contributo alle famiglie per l’iscrizione ai centri estivi e ai camp sportivi organizzati nel territorio comunale di Treviso. Un provvedimento voluto dalla Giunta, su proposta dell’assessore all’Istruzione Silvia Nizzetto, che ha lo scopo di favorire la socialità dei bambini e dei ragazzi fortemente limitata dall’emergenza Covid.
Il supporto alle famiglie, 75 mila euro in totale (che si aggiunge ai contributi da erogare ad associazioni, comitati, cooperative e soggetti del privato sociale iscritte all’Albo comunale) ammonta a più del triplo rispetto ai 20 mila erogati nel 2020 e verrà assegnato tramite uno specifico “avviso pubblico per l’assegnazione di contributi alle famiglie per la frequenza ai centri educativo-ricreativi e camp sportivi organizzati nel territorio comunale”.
Ai minori con disabilità la misura di sostegno verrà erogata per la frequenza in altri centri estivi, anche fuori comune, nel caso in cui non abbiano trovato posto nei centri estivi cittadini.
Verrà riconosciuto un contributo economico per un massimo di quattro settimane di frequenza con possibilità di frequenza in periodi differenti di più sedi di centri estivi.
Il contributo non potrà essere superiore al costo pagato dalla famiglia.
Nello specifico, verrà riconosciuto l’esonero totale per le famiglie il cui valore ISEE sia inferiore a 6mila euro. Da 6.001 euro a 10.000 euro verranno assegnati 50 euro a settimana a frequentante (per un massimo di quattro settimane) fino a un massimo di 200 euro.
Da 10.001 a 15.000 euro verranno assegnati 45 euro, per un massimo di 4 settimane per un contributo massimo di 180 euro.
Da 15.001 a 20.000 euro l’assegnazione sarà di euro 40 a settimana, per un massimo di 4 settimane per un massimo di 160 euro.
Infine, da 20.001 a 25.000 euro verranno assegnati 35 euro a settimana per un massimo di 4 settimane con un contributo massimo di 140 euro.
«Abbiamo voluto fortemente dare un sostegno alle famiglie con lo scopo di fornire ai ragazzi occasioni di socialità, educazione e sport», sottolinea l’assessore all’Istruzione Silvia Nizzetto. «Oltre ai contributi alle associazioni iscritte all’Albo degli enti gestori dei Centri Estivi del Comune di Treviso, che offrono 41 sedi di cui 28 centri educativo-ricreativi e 13 camp sportivi a prezzi calmierati e con uno standard di qualità delle attività e personale qualificato, intendiamo dare un sostegno concreto alle famiglie, così da restituire ai ragazzi la socialità che il Covid-19 ha negato. Abbiamo così deciso di triplicare il contributo alle famiglie che, sommato a quello alle associazioni per lo svolgimento in sicurezza dei camp, vedrà un investimento da parte del Comune di Treviso di 320 mila euro. Crediamo fortemente nella partecipazione e nell’inclusione, che deve passare anche attraverso un sostegno concreto alle famiglie».
Requisiti
Per accedere al contributo sarà necessaria la residenza nel territorio Comunale di Treviso del minorenne (età 0-17 anni) e del richiedente il contributo al momento della presentazione della domanda per il periodo di frequenza dei centri estivi e l’attestazione ISEE 2021 fino a 25.000 in corso di validità (non richiesto per minori portatori di handicap).
Le famiglie interessate potranno presentare domanda entro il 31 agosto 2021 utilizzando l’apposito modulo, che sarà disponibile nel sito del Comune di Treviso dopo la pubblicazione dell’ avviso pubblico denominato “ Contributo per frequenza centri estivi e camp sportivi 2021”, con le seguenti modalità:
via e-mail agli indirizzi [email protected] e [email protected]; via posta all’ indirizzo Comune di Treviso – via Municipio 16- 31100 Treviso o tramite consegna a mano all’Ufficio Protocollo di via del Municipio 16. Informazioni al numero 0422-658506-658623 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30).
Erogazione
Il Comune di Treviso provvederà a rimborsare il costo del centro estivo dopo aver verificato il possesso di tutti i requisiti del richiedente che saranno indicati nell’avviso pubblico.
