Polizia di Stato (immagine di repertorio)
Polizia di Stato (immagine di repertorio)

La Polizia di Stato di Venezia, grazie all’incessante attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti in città posta in essere dagli uomini del Commissariato di P.S. di Mestre, ha messo a segno il primo arresto dell’anno.

Nella giornata di ieri, giovedì 6 gennaio, è stato condotto in carcere un cittadino tunisino trovato in possesso di circa 17 grammi di sostanza stupefacente pronta per essere spacciata.

Il soggetto, già noto agli investigatori per i suoi numerosi precedenti in materia di spaccio, è stato individuato dagli agenti del Commissariato dopo una serie di appostamenti in zona Bissuola.

I poliziotti del Commissariato di Mestre, nel corso di uno di questi appostamenti, hanno infine notato l’uomo chinarsi lungo l’argine di un canale e rovistare tra l’erba. In seguito lo stesso si è allontanato per poi incontrarsi con un acquirente. A quel punto gli agenti sono prontamente intervenuti fermando il soggetto.

A seguito di perquisizione, oltre a denaro in contante, sono state rinvenute, nascoste tra gli indumenti del cittadino, 8 dosi già confezionate di sostanza di tipo eroina, pari a circa 17 grammi, pronta per essere spacciata.

L’uomo è stato arrestato e condotto in carcere interrompendo l’ennesima attività di spaccio e contribuendo, ancora una volta, a contrastare con efficacia tale fenomeno nell’ambito del territorio della terraferma di Venezia.