Seno: un intervento della Breast Unit dell'Ulss 3
Seno: un intervento della Breast Unit dell'Ulss 3
Tumore al seno: alle donne che hanno un sospetto, la Breast Unit dell’Ulss 3 Serenissima garantisce la presa in carico immediata, e poi l’accompagnamento completo e continuo. “La rapidità nella presa in carico da parte dei nostri specialisti – sottolinea il Direttore Generale Edgardo Contato – è uno dei motivi per cui l’Ospedale di Mestre è stato giudicato dall’Agenas come la prima struttura in Italia per qualità delle cure oncologiche. Nel trattamento del tumore della mammella, i dati degli ultimi due anni certificano la piena puntualità del lavoro della nostra Breast Unit: nel 2023, le pazienti operate di tumore della mammella sono state 714, e per il 99% sono state operate entro 30 giorni dalla visita; nel 2024 le pazienti operate di tumore della mammella sono state fin qui 310, e la percentuale di interventi effettuati entro 30 giorni è salita al 100%”. 
 
Filo diretto con il medico di famiglia
“E’ importante che le donne conoscano l’efficienza del nostro servizio – sottolinea il Direttore della Breast Unit, il dottor Guido Papaccio – perché vi si affidino con consapevolezza, già a partire dall’eventuale sospetto. Sentiamo di offrire le migliori garanzie già dalla prima presa in carico, anche attraverso meccanismi e percorsi precisi e condivisi: è importante che si sappia che i medici di medicina generale e gli specialisti ai quali ogni donna può rivolgersi per la comparsa di una sintomatologia senologica, ad esempio il ginecologo di fiduciapossono contattare direttamente la Breast Unitattraverso il numero telefonico della segreteria messo a disposizione. Alla chiamata del curante corrisponde un appuntamento: e la visita viene fissata secondo le priorità definite dal giudizio clinico dello specialista o del curante: la donna viene visitata entro 24 ore se il curante prescrive l’urgenza, o entro 10 giorni se questa tempistica è consona nella valutazione del medico che segue la donna”.
 
Tutto il percorso programmato, tutti gli appuntamenti fissati per la paziente
Da qui in poi la Breast Unit affianca la paziente in modo completo:Alla visita la donna viene valutata dal senologo – spiega il dottor Papaccio – viene subito attivato il percorso diagnostico più appropriato. Tutti gli accertamenti che seguono sono organizzati e gestiti dalla Breast Unit attraverso un percorso interno, ottimizzando le tempistiche, evitando così che le utenti si debbano rivolgere singolarmente ai servizi. Lo scopo è quello di gestire in maniera efficace ed efficiente le richieste, e per questo motivo è il senologo che invia le donne a valutazione diagnostica. “Tutti i casi di tumore della mammella vengono discussi – spiega il Primario – al meeting settimanale dal gruppo oncologico multidisciplinare, dove viene deciso il percorso terapeutico più adeguato per ogni singola paziente: casi specifici, ad esempio, possono richiedere un approccio chemioterapico preoperatorio, che porta ad un miglioramento della prognosi, e in questi casi la paziente viene avviata alla terapia attraverso un percorso interno personalizzato, in collaborazione con il servizio di Oncologia. In ogni caso, è il personale infermieristico dedicato alla senologia che si occupa di organizzare tutti gli appuntamenti nelle varie fasi del percorso per ogni donna, mettendo in relazione i vari servizi”.
A disposizione fisiatra, fisioterapista, chirurgo plastico, psicologo
La Breast Unit dell’Ulss 3 Serenissima pone attenzione a tutte le fasi del percorso, compresa la fase riabilitativo-funzionale, con la presenza del fisiatra e del fisioterapista per la riabilitazione nel post operatorio, e compreso, quando necessario, il supporto psicologico sia individuale che per la famiglia delle pazienti che lo necessitassero. “Inoltre, la presenza nella nostra équipe del chirurgo plastico – sottolinea ancora il dottor Papaccio – permette di offrire alle donne la possibilità di ricostruzioni immediate senza ulteriori interventi, facendo in modo che la donna possa avere un miglior impatto sociale e di immagine corporea.
 
Dopo l’intervento, follow up a cinque anni
La presa in carico della paziente a 360 gradi – conclude il Primario – prosegue per il follow up dei successivi cinque anni, poiché è importante sottolineare che l’intervento chirurgico è solamente una parte dell’intero percorso terapeutico“. Così, dal momento dell’intervento, la paziente viene seguita fino alla consegna del verbale di discussione del gruppo oncologico multidisciplinare con la decisione terapeutica, e con il programma post operatorio completo degli appuntamenti per l’eventuale visita oncologica e/o radioterapica. Il follow up per la mammografia e l’ecografia di controllo annuale si avvale di agende dedicate che permettono di agevolare il controllo radiologico programmato. Il follow up chirurgico è anch’esso programmato annualmente con agende riservate per gestire le visite di controllo annuali.
 
L’équipe della Breast Unit ricorda infine che tutte le donne tra i 50 e i 74 anni in quanto in età di screeninghanno accesso gratuito alla visita senologica come anche gli eventuali controlli diagnostici prescritti.