DE’ LONGHI TREVISO – CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 85-75

DE’ LONGHI: Nikolic 14 (3/3, 1/5), Uglietti 4 (2/2 da 2), Cooke 10 (3/5, 1/6), Fotu 17 (6/10 da 2), Tessitori 18 (5/10, 2/2); Logan 8 (4/5, 0/7), Alviti 2 (1/2, 0/1), Parks 8 (2/3, 1/1), Chillo 4 (2/3, 0/2), Severini. Ne: Imbrò. All.: Menetti

CARPEGNA PROSCIUTTO: Pusica 5 (2/4, 0/2), Barford 20 (3/7, 3/8), Drell 4 (2/3, 0/2), Thomas 9 (2/5, 0/6), Chapman 30 (8/9, 4/6); Mussini 2 (1/2, 0/3), Eboua 3 (1/2 da 2), Miaschi 2 (1/1, 0/1), Zanotti 0 (0/1 da 3). Ne: Basso. All.: Perego

ARBITRI: Sahin, Perciavalle, Vita

NOTE: pq 16-27, sq 40-39, tq 64-57. Tiri liberi: TV 14/15, PU 14/18. Rimbalzi: TV 31+12 (Nikolic 7 dif., Tessitori 5+2), PU 26+9 (Thomas 8+1). Assist: TV 17 (Nikolic, Parks 3), PU 13 (Barford 5). 5 falli: Drell al 36’37” (72-67). Spettatori: 4925.
Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Ma la De’ Longhi suda le proverbiali sette camicie per ottenere il suo terzo successo stagione, un risultato che vale il +6 e buona differenza canestri nei confronti della rivale Pesaro nella corsa salvezza che, alla luce della vittoria casalinga di Pistoia su Trieste, si annuncia lunga e difficile. E difficile è anche la partita di TVB che fatica per quasi tutto il primo tempo, vittima soprattutto dei propri errori – emblematiche le 5 palle perse di Uglietti o le 3 stoppate subite da Tessitori – più che della reale forza di una Vuelle affatto trascendentale. I marchigiani si issano comunque anche in doppia cifra di vantaggio all’inizio (8-20), speculando sulle difficoltà avversarie sui due versanti, ma sono sufficienti un paio di accorgimenti per riportare il match in equilibrio.

Con Alviti prima e Parks poi ad agire di raccordo nel reparto ali, la De’ Longhi recupera solidità difensiva, un aspetto fondamentale per mettere le basi per la rimonta. Già alla pausa di metà incontro Treviso rimette il naso avanti: un vantaggio propedeutico ad un rientro in campo dagli spogliatoi con maggiore determinazione e tanta cattiveria agonistica, con un break importante che vale il +9 (48-39) sulla bomba di Tessitori. Purtroppo altri momenti di pausa ed i falli di Parks condizionano nuovamente il gioco di TVB in difesa, aprendo la strada a Barford ed alle triple di uno scatenato Chapman. Sono proprio loro a riportare sotto nel punteggio Pesaro che però nel finale non ha più lucidità e si espone prima alle giocate in post di Fotu e poi alle incursioni di Cooke e di Nikolic che spezzano la retroguardia avversaria, firmando la vittoria biancoceleste.

PAGELLE:
Treviso: Nikolic 6.5, Uglietti 5, Cooke 6.5, Fotu 7, Tessitori 6.5, Logan 6, Alviti 6.5, Parks 6.5, Chillo 6, Severini ng
Pesaro: Pusica 6, Barford 7, Drell 5.5, Thomas 5, Chapman 7, Mussini 5, Eboua 5.5, Miaschi 6, Zanotti 5

Il migliore: la solidità di Isaac Fotu è una piacevole conferma, Tessitori offensivamente produce la miglior prestazione stagionale ma la vittoria è marchiata a fuoco da un differente passo in difesa di tutta Treviso Basket. Se la De’ Longhi vuole continuare a costruire il proprio futuro in Serie A non può prescindere dalla costanza in retroguardia.
Il peggiore: nessun dubbio, la terna arbitrale. Chiamate spesso sbagliate o invertite o addirittura inventate. Un disastro completo, su ambo i fronti.

Quintetto ideale: Nikolic, Barford, Fotu, Tessitori, Chapman.

 

 

 

(photo credit: Gregolin per uff. stampa TVB)