Finamente si chiude l’epoca del roaming telefonico all’estero. Dal 15 giugno gli utenti di telefonia mobile in viaggio negli Stati Membri dell’UE saranno infatti liberi di effettuare chiamate, inviare sms e utilizzare internet senza che venga applicato alcun sovrapprezzo rispetto sulla propria tariffa nazionale standard. Sei a Stoccolma? Paghi come se fossi a Zero Branco.

La legge “Roam like at home” (roaming a tariffa nazionale) costituisce insomma una decisione rivoluzionaria, con cui Bruxelles intende agevolare le comunicazioni quando ci si trova in viaggio. Mettendo fine all’annosa politica del caro-tariffe quando si usa il cellulare all’estero (il che ultimamente ha spinto le compagnie ad offrire opzioni che consentono di aggirare temporaneamente il problema, ma a prezzi comunque salati), l’Unione Europea mette così finalmente in pratica i buoni propositi prescritti nero su bianco dal Regolamento sul Roaming, varato ormai due anni fa.

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Ad esprimere entusiastiche dichiarazioni ufficiali per primo è Emmanuel Mallia, ministro a Malta della Competitività e dell’Economia digitale, marittima e dei servizi: “Quando i cittadini europei se ne andranno in vacanza quest’estate, potranno rimanere in contatto e navigare in rete come se fossero a casa propria.”

Il roaming gratis diverrà operativo il 15 giugno, tranne in Islanda, Liechtenstein e Norvegia, dove si dovrà attendere solo qualche giorno in più.