Umana Reyer-Givova Scafati, per la decima giornata del campionato di Serie A, vede vincere nettamente Venezia contro un avversario in serata negativa.
La cronaca. Gli orogranata cercano di tornare al successo al Palasport Taliercio per consolidare il terzo posto in classifica (6-3), in coabitazione con Napoli e Trento. I campani, invece, si presentano al match da undicesimi in classifica con Sassari e Pesaro (4-6). Matteo Boniciolli debutta sulla panchina di Scafati dopo aver sostituito in settimana Pino Sacripanti come head coach.
In questa partita, la Reyer ripropone l’iniziativa Teddy Bear Toss. Rossato realizza il primo canestro su azione del match dopo 1’17” e gli spettatori lanciano un pupazzo di peluche che sarà dato ai bambini meno fortunati del territorio veneziano. Alla fine se ne contano circa 800.
Inizio con protagonisti Parks e Tessitori per gli orogranata. Poi qualche tentativo da tre a vuoto sul 6-6. Il primo allungo lo realizzano Spissu e Tucker, 11-6. In casa Scafati e’ Logan che sale in cattedra con ben 8 punti. Si sbloccano anche Wiltjer e Simms, in particolare con una schiacciata spettacolare. Alla fine del primo periodo Umana Reyer-Givova Scafati 18-15. Appena il 20% con i tiri da oltre l’arco per i ragazzi di Spahija.
Si riprende ed è Gentile ad accorciare ulteriormente le distanze. A 8’31” dall’intervallo e’ lo stesso giocatore a portare i campani in vantaggio. Dalla lunetta Pini fa 2/2 con il +3. Dura quasi tre minuti il digiuno della Reyer che va a segno con Brown Jr. A 4’23” una bomba di Simms porta il risultato sul 25-21, dopo che in precedenza aveva messo a segno un tiro da 2. Si va avanti sostanzialmente punto a punto, quando Spissu mette a segno la tripla del 30-26. Liberi per Tucker a 2’41”, 32-26. Buon momento dei padroni di casa che allungano, con sempre il numero 0 in evidenza, e poi Tucker e Parks. Umana sul +10, 38-28. Poi un tecnico fischiato alla panchina veneziana e due liberi di Tucker. Si all’intervallo lungo con Umana Reyer-Givova Scafati 40-29, massimo vantaggio nel primo tempo. Problemi al tiro per Venezia con il 38% dal campo e anche per gli ospiti.
Wiltjer aggiorna subito il vantaggio lagunare, 42-29. Robinson ruba la palla e va a realizzare. Altra palla persa in attacco. E poi è Rossato che si rivede, 42-33. Canestro di Gentile e la panchina veneziana chiama time-out sul 42-35 a 7’29”. Casarin fa 2/2, 44-35. A 6’55” Wiltjer concretizza ancora il +12 per i padroni di casa, 45-35. Con un giro dalla lunetta di Simms la Reyer prova a mantenere le distanze, ma gli ospiti non demordono. A 4’32” Scafati va a -7 con Nunge. Fase molto fallosa e quindi si continua spesso a modificare il risultato con i tiri liberi, 50-42, dopo l’1/2 di Tessitori. Si va avanti con questa serie per diverso tempo. Non si segna più su azione. Bisogna aspettare ancora Tessitori, 53-46. Pinkins e Brown Jr. Umana Reyer-Givova Scafati 55-49, prima dell’ultimo quarto. Ben 19 tiri liberi.
E si inizia sempre dalla lunetta con 2/3 di Tucker a cui risponde Pini su azione. Tessitori 1/2, 58-51. A 7’17” penetrazione vincente di Tucker più tiro libero aggiuntivo realizzato, 61-51. In sera super il numero 59, 64-53. Altri tiri liberi, 2/2 di Spissu, 66-53 a 5’44”. Altra serie di tiri liberi. Si arriva a 4’30” dalla fine sul 70-55 e con Scafati già con due giocatori usciti per 5 falli. La squadra campana prende altri tre punti da Spissu, a 3’55”, 73-55. Altra bomba di Brown Jr, 76-55. Malissimo in attacco Givova con appena 55 punti, per una squadra che di media ne fa 88. Mentre Spissu continua a far male da oltre l’arco, 79-55. Tessitori per il +25. Brown, 82-55. Si va verso la fine del match con le ultime azioni. Umana Reyer-Givova Scafati finisce 83-59.
Miglior realizzatore Spissu con 19 punti, seguito da Tucker 17. Per Scafati Nunge con 11 punti. Ben 51 tiri dalla lunetta.
