Caterina Logoh e Lisa Berkani - foto Notizieplus
Caterina Logoh e Lisa Berkani - foto Notizieplus

Nella mattinata odierna, venerdì 8 settembre, sono state presentate al Palasport Taliercio le due nuove giocatrici dell’Umana Reyer Lisa Berkani e Caterina Logoh.

Ecco le loro prime dichiarazioni da orogranata.

Come some sono stati questi primi giorni con l’Umana Reyer Venezia?

Logoh: “Per me significa entrare in una realtà completamente diversa e nuova, qui si respira basket tutto il giorno e c’è un’organizzazione incredibile. Abbiamo uno staff che ci supporta in tutto e ci sprona a dare sempre il meglio, insieme. L’energia e la voglia di fare sono due tra le cose che mi hanno più colpito di questi primi giorni. Non avevo vissuto queste esperienze da nessun’altra parte”.

Berkani: “Di questi primi giorni posso dire solo cose positive su organizzazione, staff, compagne e anche dell’amichevole che abbiamo giocato qui al Taliercio. Sto conoscendo questa realtà nuova per me, per ora sta andando tutto alla grande”.

Lisa, da dove proviene il tuo soprannome “Tornado”?

Berkani:Il soprannome è dovuto al fatto che partecipo a un grande torneo estivo 3×3 a Parigi, e per giocare è obbligatorio averne uno. Le mie compagne mi hanno suggerito “tornado” perché rappresenta un po’ il mio stile di gioco e ciò che faccio in campo in tutte le partite”.

Come vi descrivereste come giocatrici?

Logoh:  “Una delle mie qualità primarie è l’energia che posso portare in campo in difesa. Posso aiutare la squadra ad essere forte e coesa, come detto, in difesa, sicuramente è uno dei punti su cui mi voglio focalizzare in questa stagione. Voglio inoltre provare a portarla anche in attacco”.

Berkani: “Sono una giocatrice istintiva e creativa, per me e per le compagne. Cercherò di portare la mia energia su tutti e due i lati del campo ed essere d’aiuto alla squadra anche difensivamente”.

Caterina, come vivrai il debutto in Eurocup e quanto ti sarà utile il fatto di conoscere già Matilde Villa?

Logoh:Il debutto in Europa sarà un’emozione per la quale mi vengono i brividi solo a pensarci. Voglio riuscire a dare tanto alla squadra, e magari, piano piano, nel mio piccolo, a prendermi i miei spazi. Debuttare in Eurocup sarà una cosa che porterò nel cuore e nella mente, voglio essere consapevole di potermi consolidare a quei livelli. Conoscere già Matilde è stato fondamentale, perché ho parlato molto con lei prima del mio arrivo qui. Ci sono sempre ansie e dubbi prima di affrontare qualcosa di importante e un sistema complesso. Mi ha davvero aiutato tanto ad integrarmi, dentro e fuori dal campo”.

Lisa, pensi che sia utile l’esperienza che hai fatto in Eurolega per questa stagione in Reyer?

Berkani: “Sicuramente è stata un’esperienza importante. Era la prima volta che giocavo all’estero e occupare uno spot da straniera è certamente diverso. Mi ha aiutato molto in termini di maturazione personale e di gestione di me stessa. La stagione è andata molto bene in Eurolega, ma anche in campionato dato che l’abbiamo vinto. Sicuramente i risultati di squadra e il rendimento mi hanno permesso di fare questo passo importante nella mia carriera, arrivando qui a Venezia”.

A parer vostro, si vedono già l’impronta di gioco e le potenzialità della squadra?

Logoh: “Io provengo da due campionati europei giovanili con coach Mazzon e Dall’Ora, quindi già conoscevo qualche idea di gioco. Sin dal primo giorno abbiamo lavorato sulla nostra impronta di gioco e sulla volontà di giocare un basket veloce. Abbiamo iniziato da pochi giorni, ma già lavoriamo per trovare in campo la miglior soluzione possibile l’una per l’altra”.

Berkani: “La nostra qualità più importante è l’intensità difensiva, credo che si sia già vista. Siamo una squadra giovane, e questo ci garantisce forza e gambe per correre che è ciò che vogliamo fare sfruttando le nostre qualità. Partendo da una difesa forte, abbiamo poi il talento necessario per essere competitive al massimo livello”.