Contro le dipendenze digitali, dal telefonino al tablet alle console di gioco, il personale del Servizio per le Dipendenze ha organizzato un ciclo di incontri formativi per i genitori degli studenti, i più esposti a questo rischio. La novità è stata avviata dalla equipe del progetto “Tutto in Gioco?” del Ser.D in alcuni istituti comprensivi del sandonatese e si amplierà in tutto il territorio dell’Ulss 4.
“L’utilizzo intenso del dispositivo digitale in questa fascia di età è collegato in particolare ai videogiochi che permettono di giocare a distanza con gli amici, vengono scaricati gratuitamente ma durante i giochi viene proposto l’acquisto di accessori online (skin, token, upgrade), sino a forme simili al gioco d’azzardo (loot boxes) o il pagamento per evitare di visionare inserzioni pubblicitarie, ed oltre a questo c’è l’uso intenso dei social network – fanno sapere gli operatori del Ser.D – . Il fenomeno si è sviluppato in modo importante durante la pandemia e nell’ultimo anno abbiamo ricevuto richieste specifiche di aiuto da parte di genitori preoccupati per il tempo che i figli passano davanti agli schermi di smartphone, computer, console collegabili alla tv di casa. Nella maggior parte dei casi erano state già utilizzate delle strategie miranti a ridurre il numero di ore trascorse online che, il più delle volte, non hanno portato ad una soluzione ma hanno generato conflitto familiare”.
Gli incontri intendono rispondere a questo bisogno, aiutando in via preventiva i genitori a conoscere il mondo virtuale che tanto attira i ragazzi, proponendo strategie di gestione per diventare adulti “digitalmente responsabili”.
Dopo le prime due uscite all’Istituto “Romolo Onor” di San Donà e al “Istituto Comprensivo Noventa di Piave”; gli incontri continueranno il 7 febbraio al “Dario Bertolini” di Portogruaro; il 21 febbraio al “Ruffino Turranio” di Concordia Sagittaria; il 28 febbraio al “Lucia Schiavinato” di San Donà; il 21 marzo al “Tito Livio” di San Michele al Tagliamento e al “Giovanni Pascoli” di Portogruaro; il 23 marzo all’ “Enrico Toti di Musile; il 28 marzo all’ “Andrea Palladio” di Caorle ed al “Guglielmo Marconi” di Ceggia. Per ulteriori informazioni i genitori possono rivolgersi alle segreterie dei rispettivi istituti scolastici.