Domani, mercoledì 1 giugno, dalle ore 9.30 alle 13 si terrà a Palazzo Bomben “Una città per tutte le generazioni”, evento finale del progetto “TAAFE verso uno spazio alpino a misura di anziano”.
Il progetto, che ha ricevuto un finanziamento europeo di € 1.623.251, ha visto lavorare insieme, da ottobre 2019, dieci partner europei provenienti da Austria, Francia, Germania, Slovenia ed Italia con il coordinamento del Comune di Treviso.
L’evento finale sarà un un’occasione per illustrare i risultati del progetto “TAAFE” e in particolar modo per comprendere il modello partecipativo in cui l’anziano non è fruitore passivo di servizi, ma cittadino attivo nell’identificazione dei propri bisogni e nella co-creazione di nuovi servizi.Sarà data voce ai protagonisti dell’esperienza fatta a Treviso dove sono state realizzate delle guide pratiche e “incontri digitali” per gli anziani: come è nata e si è realizzata l’idea della creazione di guide alle passeggiate e alle escursioni a misura di anziano a Feldbach (Austria); come far sì che una casa di riposo diventi una realtà aperta alla comunità a Žiri (Slovenia), come comunicare efficacemente agli anziani i servizi presenti nella città di Mössingen (Germania) e come realizzare l’inclusione digitale degli anziani a Marsiglia (Francia). Inoltre, verranno approfondite le tematiche relative all’invecchiamento attivo e alla creazione di città e comunità a misura di tutte le età attraverso gli interventi di Thiago Hérick de Sà rappresentante dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e di Laura Christ esperta di Age Platform, rete europea di organizzazioni che dà voce e promuove gli interessi dei cittadini europei over 50.
Le delegazioni internazionali formate dai partner di progetto e dagli anziani che maggiormente hanno collaborato alla realizzazione delle attività nelle cinque città pilota di Feldbach (Austria), Marsiglia (Francia), Tübingen – Mössingen (Germania), Žiri (Slovenia) e Treviso si sono già incontrate a Palazzo Rinaldi per scambiare opinioni e sensazioni sul lavoro fatto in questi anni, sulle difficoltà e opportunità incontrate nel mettere in pratica il processo partecipativo e realizzare i nuovi servizi dedicati agli anziani delle loro comunità.
Un’occasione per Treviso per illustrare ad una platea internazionale il lavoro fatto in questi anni con gli anziani e i ragazzi dell’istituto “Besta” che hanno lavorato insieme per realizzare guide cartacee e dei tutorial video per accompagnare passo dopo passo i nostri anziani nell’accesso ai servizi on line. Dopo le guide e i tutorial su come prenotare una visita medica specialistica e scaricare le ricette mediche i ragazzi del “Besta” in questi ultimi mesi hanno lavorato alla creazione di una nuova guida per facilitare la navigazione del sito del Comune.
Ai due cicli di incontri, uno tenutosi a novembre 2021 e l’altro dal 7 marzo al 20 Maggio di quest’anno hanno partecipato oltre 70 anziani seguiti da 6 classi, quarte e quinte, dell’indirizzo “Servizi per la Sanità e l’assistenza Sociale” dell’Istituto F. Besta.