In pochi giorni in Veneto il problema del Covid-19 torna a farsi sentire. Il focolaio di Vicenza è diventato un problema per la gestione del virus e questo ha portato l’indice Rt da 0,43 a 1,63. “Io non so con chi ‘complimentarmi’” – ha detto il Governatore del Veneto, Luca Zaia, che oggi è tornato in diretta dalla sede regionale della Protezione Civile a Maghera. “Siamo passati da rischio basso a rischio elevato, ma io avrei scritto elevatissimo, perché se continuiamo ad andare in giro senza maschera negli assembramenti, continuiamo a pensare che i complottisti hanno ragione, è inevitabile che arrivi a queste situazioni. Poi c’è chi addirittura dice che se muoiono tutti quelli delle categorie a rischio il problema si risolve. Probabilmente converrebbe che parlassimo di postumi da Coronavirus, per far capire alle persone che effetti ha: encefaliti, miocarditi, insufficienze renali, perdita della mobilità. Questo è un virus che fa male. State preparando la culla per un neonato, perché quando tornerà forte non ce ne sarà più per nessuno”. La prima conseguenza è che vi sarà una nuova ordinanza restrittiva ‘per inasprire le regole’ sulla prevenzione del contagio del Covid. Verrà presentata la prossima settimana, probabilmente lunedì. “Continuando di questo passo non dobbiamo porci la domanda se il virus tornerà in ottobre, perché l’abbiamo già qui. Ai comportamenti irresponsabili di qualcuno, si aggiungono gli altri che abbiamo conosciuto in queste ore”.