Approvato il riodino, farà gruppo unico con Veneto Innovazione

MARCATO, “TRAGUARDO IMPORTANTE PER PROIETTARE IL VENETO VERSO IL FUTURO”

 

“Questo è davvero un traguardo importante, che corona un anno di lavoro ad un progetto di legge che garantirà un salto di qualità nella gestione dei fondi pubblici, realizzando una effettiva sburocratizzazione dei percorsi. Ribadisco la soddisfazione per la mole di lavoro svolta per arrivare all’approvazione del riordino di Veneto Sviluppo e Veneto Innovazione. È un intervento necessario per rendere le società regionali più competitive e per rafforzare la spinta propulsiva che abbiamo il dovere di garantire alla nostra economia”.

È questo il commento di Roberto Marcato, assessore regionale allo sviluppo economico ed energia, dopo l’approvazione da parte del consiglio regionale del progetto di legge regionale che prevede il riordino di partecipazioni societarie regionali in un unico gruppo con la riorganizzazione di Veneto Sviluppo. Tale riorganizzazione consentirà alle sue controllate di ricevere affidamenti diretti in regime in house providing. Veneto Sviluppo si occuperà della gestione delle partecipazioni in altre società e dei fondi partecipativi, anche tramite la propria partecipata, FVS SGR. Per quanto riguarda Veneto Innovazione, a conclusione del processo di riorganizzazione, diventerà il soggetto deputato a gestire circa 600 milioni di euro, tra risorse regionali e risorse FESR, da destinare alle imprese tramite prestiti o garanzie.

Attraverso la nuova legge regionale la Regione intende, quindi, procedere ad una revisione del modulo organizzativo di cui si è avvalsa per attuare le politiche a favore del territorio, prevedendo, nello specifico, un riordino degli strumenti regionali in materia di accesso al credito e di agevolazioni alle imprese e una riorganizzazione di Veneto Sviluppo tale consentire alle sue controllate di ricevere affidamenti diretti in regime in house providing.

“Si tratta di una riforma importante che consentirà a Veneto Sviluppo, nella nuova veste di società finanziaria a controllo totalitario della regione, di sostenere, attraverso la programmazione regionale e in maniera diretta, interventi di natura finanziaria rivolti alle imprese venete – spiega l’assessore alle Partecipazioni societarie, Francesco Calzavara -. Veneto Innovazione, altresì, svilupperà progetti di innovazione nel settore digitale e della trasformazione tecnologica che offriranno prospettive e opportunità a un Veneto ambizioso e sempre più orientato a lasciare un segno in questo campo”.

“Ringraziamo i colleghi consiglieri regionali per lo spirito collaborativo dimostrato avendo compreso fin da subito l’importanza dell’iniziativa – conclude Roberto Marcato -. Il dibattito odierno e l’approvazione senza voti contrari sono il risultato di un percorso di condivisione celere ed efficace. Sono soddisfatto di tale collaborazione perché l’attuazione della riforma porterà effettivo beneficio all’economia del Veneto grazie a maggiore efficienza e sostanziose economie di scala”.