La conferenza stampa di Christian Gytkjaer, autore di una doppietta nel match vinto 3-1 allo stadio Penzo contro l’Ascoli.
Christian, la scorsa partita avevi detto di essere arrabbiato per non aver segnato. Oggi ti sei ampiamente rifatto, con una doppietta.
“E’ il mio lavoro, sono un attaccante e devo segnare. Una vittoria devastante per noi, specie in questo periodo, nel senso che questo è un periodo molto importante, per la stagione in generale, sono contento se riusciamo a continuare così. Sono molto contento anche per il gruppo stesso”.
Il mister ha detto di non esaltarsi troppo.
”Sono d’accordo. Dopotutto noi parliamo sempre di queste cose, perché la serie B è una maratona, e se abbassiamo un po’, dopo qualche settimana rischi seriamente di essere fuori dai giochi. L’importante è tenere sempre il livello alto”.
E faticoso rimanere sempre in vetta?
”Si, la serie B è un campionato faticoso, con tante partite sporche, devi essere sempre al 100 per 100, la mentalità è molto importante”.
Il tuo primo goal è scaturito da un colpo di tacco di Johnsen.
”Con lui può uscire la magia, da lui devi aspettarti di tutto, in senso buono ovviamente. Non credo di aver mai avuto un assist del genere prima. Complimenti a lui”.
Pohjanpalo è andato in curva.
”Joel è un giocatore fortissimo, ma del resto siamo tutti forti, chi gioca e chi non gioca. Sono contento di giocare, ma quando lui tornerà pronto è giusto che abbia il suo spazio”.
Ti aspettavi 33 punti nelle prime 15 partite?
”In realtà no, perché come detto la serie B è difficile”.
E sugli altri tuoi compagni che sono entrati in corso gara?
“Anche Jajalo è entrato benissimo, come Ullmann, quest’ultimo è stato forte e posato al tempo stesso; siamo un gruppo forte e tutti vogliono giocare”.
E’ stata una partita dai due volti. Come te lo spieghi?
”Giochiamo non contro sagome, ma contro giocatori veri, devi essere sempre con la testa alta, e così andare avanti”.