Venezia-Atalanta - foto Marco Sabadin@Vision
Venezia-Atalanta - foto Marco Sabadin@Vision

Venezia-Atalanta, gara valida per l’8^ giornata del campionato di serie A, termina al Penzo con il risultato di 0-2.

La cronaca.

Primo tempo. Al 4’ ghiotta occasione per i lagunari: dal lato corto destro dell’area di rigore, Oristanio fa partire un cross basso all’indietro per Pohjanpalo, il quale da ottima posizione calcia di prima in modo potente ma impreciso, con la sfera che finisce di poco a lato della porta. Il risultato si sblocca al 7’: dagli sviluppi di un corner, Pasalic beffa Stankovic. 0-1. Al 10’ passaggio filtrante di Zappacosta per Retegui, il quale carica il sinistro e colpisce l’esterno della porta. Ci prova ancora l’Atalanta al 12’, con un tiro di Lookman per De Ketelaere e la sfera che viene deviata in angolo dal provvidenziale intervento di Stankovic. Il Venezia ci prova ancora, con Oristanio che, con un tiro a giro, non trova lo specchio della porta. Tutto questo al 16’. Un giro di lancette dopo, Atalanta pericolosamente in avanti con un assist di Lookman per Retegui, Svoboda intercetta e salva la propria porta, finanche con il rischio di fare autogoal. Al 20’ Zampano ruba palla a Lookman, fa partire un tiro al limite dell’area, con il grande intervento di Carnesecchi. Al 29’ assedio alla porta lagunare da parte degli orobici, dapprima con Lookman che colpisce in pieno il montante, palla ancora in gioco con Bellanova che vi si avventa, ma calcia a lato. Punizione dal limite per i nerazzurri, al 32’: finta di Lookman, sulla sfera va De Ketelaere che calcia troppo alto. Un minuto dopo, sul versante opposto, Pohjanpalo a tu per tu con Carnesecchi non controlla bene la sfera, ne approfitta Hien per anticiparlo. Al 41’ punizione dalla trequarti, per il Venezia, calciata da Nicolussi Caviglia, palla spazzata via dalla retroguardia orobica che riparte, con Retegui, lanciato da De Roon, il quale fa partire un diagonale rasoterra che si spegne a lato del secondo palo. Al 45’ punizione dal limite per gli arancioneroverdi, per fallo di Ederson che si becca il cartellino giallo: sul punto di battuta Oristanio, il quale punta direttamente alla porta, con la sfera che finisce alta sopra la traversa. Si va negli spogliatoi, dopo un minuto di recupero, sul punteggio di 0-1.

Secondo tempo. Nella ripresa, dopo appena due minuti arriva il secondo goal degli ospiti: grave incomprensione della difesa arancioneroverde, con Retegui che porta via il pallone a Candela e ha la meglio su Stankovic con un pallonetto. 0-2. Cinque minuti dopo, occasione per il Venezia con un assist di Pohjanpalo per Duncan, il quale fa partire un diagonale che si spegne di poco sul fondo. Grande chance ancora per i lagunari, questa volta per Candela il quale, servito con il tacco da Nicolussi Caviglia, sciupa da ottima posizione calciando la sfera altissima. Al 61’ Bellanova cade in area per un presunto fallo di Zampano, Zufferli dice che non è rigore. Episodio simile al 70’ tra Ederson e Oristanio, il direttore di gara fa proseguire l’azione. Due minuti dopo, gran ripartenza dell’Atalanta, con Ederson che verticalizza per Samardzic, Stankovic però è reattivo e alza la sfera deviandola in corner. Al 75’ tiro da posizione centrale, ma calciato senza particolare forza, da Zappacosta, con in pallone e che finisce fra le braccia di Stankovic. Un minuto dopo è invece Haps a vedersi sbarrare la strada della porta dal muro difensivo orobico. All’85’ tentativo dalla distanza di Busio, pallone che diventa facile preda di Carnesecchi. Sono 3 i minuti di recupero nella ripresa. Venezia-Atalanta termina con il risultato di 0-2.

Tabellino

Venezia (3-4-2-1): Stankovic; Candela, Svoboda, Idzes; Zampano, Nicolussi Caviglia (64’ Yeboah), Duncan, Sagrado (64’ Haps); Ellertsson (46’ Busio), Oristanio (79’ El Haddad); Pohjanpalo (79’ Gytkjaer). A disposizione: Joronen, Bertinato, Grandi, Altare, Crnigoj, Schingtienne, Andersen, Raimondo, Carboni, Doumbia. All.: Eusebio Di Francesco.

Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; De Roon, Hien (46’ Ruggeri), Djimsiti; Bellanova, Ederson (75’ Sulemana) Pasalic, Zappacosta; De Ketelaere (68’ Samardzic), Lookman (46’ Cuadrado); Retegui (68’ Zaniolo). A disposizione: Rui Patricio, Rossi, Godfrey, Zaniolo, Palestra, Vlahovic, Del Lungo, Stefanoni. All.: Gian Piero Gasperini.

Marcatori: 7’ Pasalic, 47’ Retegui.

Ammoniti: 43’ Ederson 92’ Busio.

Arbitro: Luca Zufferli di Udine.

Assistenti: Giovanni Baccini di Coneglianoe Domenico Fontemurato di Roma 2.

Quarto Ufficiale: Giovanni Ayroldi di Molfetta.

VAR: Federico La Penna di Roma 1.

AVAR: Lorenzo Maggioni di Lecco.

Spettatori: 11.979.

Recupero: 1’ pt +3’ st.