Venezia-Bari, match valido per la 29esima giornata del campionato di serie B, è terminato al Penzo con il risultato di 3-1.
La cronaca.
Primo tempo. Prima occasione per il lagunari al 2′, con un cross di Altare, tiro a giro di Gytkjaer, Di Cesare manda nel primo corner dell’incontro. Dagli sviluppi del calcio d’angolo, battuto da Tessmann, Svoboda impatta di testa, pallone a Gitkjaer che, da pochi pass dalla porta, insacca. 1-0 al 3′. Due minuti dopo, Candela verticalizza per Busio, il quale a sua volta serve Pohjanpalo, il capitano arancioneroverde fa partire un tiro insidioso che però viene bloccato da Brenno. Al 7′, Ricci crossa per Nasti il quale, in scivolata, si vede deviare il pallone in corner da Sverko. Al 9′ sfruttando un errore di Dorval, Gytkjaer dalla distanza cerca il raddoppio, tiro sporcato in corner da Brenno, a seguito del quale c’è il tiro a giro di Altare, che finisce sopra la traversa. Dopo il check del VAR, il direttore di gara fa riprendere il gioco da rimessa dal fondo. Al 14′, Candela mette al centro, Dorval svetta anticipando Pohjanpalo, pallone a Tessmann che Matino devia in corner. Dagli sviluppi del calcio d’angolo, battuto ancora da Tessmann, incornata di Svoboda e Altare, ben posizionato, sigla il raddoppio dei padroni di casa. 2-0 al 15′. Il gioco, al 20′, viene momentaneamente interrotto, per lancio di fumogeni in campo dal settore dei supporters ospiti. Il match riprende al 22′. Azione prolungata dei lagunari al 28′: Gytkjaer dialoga con Pohjanpalo che si invola verso l’area, passa palla dal centro alla destra per Busio, il quale a sua volta rimette al centro per Ellertsson, che manda altisismo. Lulic accentra in area di rigore per Nasti che, da posizione centrale, punta alla porta, Joronen si distende e fa sua la sfera. Tutto questo alla mezz’ora. Due minuti dopo Puscas, dopo esserci smarcato da Svoboda, fa partire un diagonale dalla sinistra, Joronen blocca. Punizione da pochi passi dal limite per il Bari al 35′: pallone battuto da Sibilli, che finisce contro la barriera. Il Bari accorcia le distanze al 37′: Ricci approfitta di uno svarione dei lagunari, palla a Puscas il quale, giunto in area, carica il destro e infila la sfera alle spalle di Joronen . 2-1. Un giro di lancette più tardi, dalla distanza Tessmann calcia forte di destro, pallone fuori di poco. Al 44′ percussione di Candela sulla fascia, mette in area per Pohjanpalo che, in sforbiciata, calcia di pochissimo a lato della porta. Sono 5 i minuti di recupero nella prima frazione di gioco. Punizione dalla trequarti per il Bari al terzo minuti di recupero: batte Sibilli, incornata di Matino, di poco alto sopra la traversa. Il primo tempo di Venezia-Bari termina con il punteggio di 2-1.
Secondo tempo. Nella ripresa di Venezia FC-Bari, prima sostituzione del match: esce Altare, al suo posto Idzes. Calcio di punizione per i lagunari al 52′: batte Tessmann, svetta Pohjanpalo, pallone a Svoboda, che manda di poco sul fondo, ma era stato pizzicato in posizione di offside. Al 60′ Sibilli ci prova da fuori area, con il sinistro, pallone che finisce di poco alto. Al 62′ Candela, lanciato da Ellertsson, si invola verso l’area di rigore, anticipato in angolo da Benali. Il neo entrato Achik si mette subito in evidenza con un pallone calciato di sinistro dal limite, Joronen gli chiude lo specchio della porta. Tutto questo al 66′. Tre minuti più tardi, occasione per il Bari: errore di Sverko, Sibilli si avventa sulla sfera, Tessmann si rifugia in corner. Al 73′ Candela fa partire un traversone a cercare Zampano il quale impatta di testa, Brenno fa sua la sfera in presa alta. Un giro di lancette più tardi, Pohjanpalo lancia Zampano il quale si incunea in area di rigore, punta alla porta, manda la sfera di pochissimo a lato del secondo palo. Al 75′ punizione dal lato corto destro per il Venezia: batte Tessmann, pallone rimbalzato, che Brenno blocca all’altezza del primo palo. all’81’ Achik, da un cross di Sibilli, manda la sfera altissima. All’83’, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Jajalo manda la palla in rete dopo aver colpito in precedenza il palo interno, ma il goal viene annullato per posizione irregolare di Sverko. Il terzo goal del Venezia arriva allo scadere del tempo regolamentare: lancio del neo entrato Bjarkason, con la deviazione di Matino, pallone a Pohjanpalo il quale arma il sinistro e gonfia la rete. 3-1. Sono 4 i minuti di recupero nella ripresa. Al 92′ Pierini cerca di sfruttare una ripartenza, palla a Tessmann che calcia troppo lungo. Venezia-Bari si conclude con il risultato di 3-1.
Tabellino
Venezia-Bari 3-1
Venezia FC (3-5-2): Joronen; Altare (46′ Idzes), Svoboda, Sverko; Candela, Ellertsson (73′ Jajalo), Tessmann, Busio (88′ Andersen), Zampano (88′ Bjarkason); Pohjanpalo, Gytkjaer (67′ Pierini). A disposizione: Bertinato, Grandi, Modolo, Cheryshev, Lella, Dembele, Olivieri. All.: Paolo Vanoli.
Bari (3-4-1-2): Brenno; Matino, Di Cesare, Vicari; Dorval (65′ Achik), Lulic (65′ Maita), Benali, Ricci (84′ Guiebre); Sibilli; Puscas (84′ Kallon), Nasti (65′ Morachioli). A disposizione: Pissandro, Bellomo, Maiello, Zuzek, Edjouma, Pucino, Acampora. All.: Giuseppe Iachini.
Marcatori: 3′ Gytkjaer, 15′ Altare, 37′ Puscas, 90′ Pohjanpalo.
Ammoniti: 40′ Vicari, 45’+5′ Tessmann, 90’+3′ Guiebre, 90’+ 4′ Jajalo.
Arbitro: Luca Massimi di Termoli.
Assistenti: Emanuele Yoshikawa di Roma 1 e Paolo Laudato di Taranto.
Quarto Ufficiale: Stefano Nicolini di Brescia.
VAR: Matteo Gariglio di Pinerolo.
AVAR: Paride Tremolada di Monza.
Spettatori: 5.314.
Recupero: 5′ pt + 4′ st.