Si conclude con il risultato di 1-1 il match tra Venezia FC e Cittadella. Decidono due calci di rigore, uno per parte.
La Cronaca.
Primo tempo. Il Venezia FC guadagna il primo calcio di punizione dell’incontro al 3′, per fallo su Johnsen. Andersen sul punto di battuta, sfera respinta di testa da Vita, Zampano da fuori area la spedisce direttamente sul fondo. Due minuti dopo è il Cittadella a battere una punizione, con Crociata: Johnsen copre in difesa, fallo in attacco di Vita. Primo corner della gara al 7′ per il Venezia, concesso da Frare su traversone di Jajalo: Andersen dalla bandierina, palla spazzata via, ci arriva Zampano che serve Johnsen, ma il direttore di gara ferma il gioco per fallo. Punizione dalla trequarti per i lagunari al 14′. Andersen sul punto di battuta, palla che spiove in area di rigore, Pohjanpalo incorna di testa con la sfera che finisce di poco fuori. Al 17′ Jajalo cerca di approfittare di un errore di Maistrello calciando un diagonale da fuori area, palla di non molto a lato. Ceppitelli finisce a terra per uno scontro al 19, gioco fermo per qualche istante. Corner per il Cittadella al 25′, palla che finisce in fallo laterale. Calcio di rigore per il Venezia al 26′ per fallo di Giraudo su Jajalo. Sul dischetto Pohjianpalo non fallisce, nonostante Kastrati abbia intuito la direzione. 1-0. Al 35′ Antonucci cade in area lamentando un contatto di Ceppitelli, il direttore di gara inizialmente lascia proseguire, poi, dopo il check del VAR, indica il dischetto. Rigore per il Cittadella realizzato dallo stesso Antonucci al 38′. 1-1. Clamorosa occasione per gli arancioneroverdi al 42′: traversone di Zampano, di testa Candela serve Johnsen, tiro a giro di quest’ultimo da ottima posizione, Kastrati si rifugia in angolo. Due minuti dopo Ambrosino serve in area Maistrello, Tessmann si immola. Sono 4 i minuti di recupero concessi da Valeri. Al 47′ combinazione Johnsen-Pohjanpalo-Tessmann, Vita si frappone. Poichinistanti dopo cross di Zampano per Candela che, anticipato con le dita da Kastrati, non riesce ad agganciare la sfera. Dal successivo corner, Ceppitelli si gira di testa, palla che finisce letteralmente addosso a Frare il quale colpisce in pieno la traversa, con Kastrati che raccoglie la sfera. Si va negli spogliatoi sul risultato di 1-1.
Secondo tempo. Al 48′ calcio di punizione dalla trequarti battuto da Crociata, palla deviata da Ceccaroni e successivamente raccolta da Joronen. Al 53′ passaggio filtrante di Jajalo in area di rigore a cercare Pohjanpalo, miracolo di Kastrati che chiude lo specchio della porta all’attaccante lagunare. Nello scontro il portiere del Cittadella rimane a terra, gioco fermo per qualche istante. Il gioco riprende al 59′. Tre minuti dopo, su assist di Svoboda, tentativo velleitario di Pohjanpalo in acrobazia, l’estremo difensore granata fa sua la sfera. Al 66′, Candela cade in area di rigore fra le proteste dei lagunari, l’arbitro fa proseguire l’azione. Un minuto dopo il direttore di gara allontana un componente dello staff arancioneroverde, per proteste. Al 72′ ci prova Jajalo dalla distanza con un rasoterra, sul quale si frappone Frare. Due minuti più tardi il neo entrato Haps e Mattioli si affrontano a muso duro, Valeri interviene per sedare gli animi. Occasione per il Venezia al 76′: Jajalo ruba palla a Maistrello, serve Pohjanpalo il quale non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Ancora tensioni tra Mattioli e Haps, l’arbitro inzialmente non prende provvedimenti, ma poi, dopo essere stato richiamato dal VAR, espelle Haps. Il Venezia rimane in dieci all’81’. Due minuti più tardi, calcio di punizione per il Venezia: Busio sul punto di battuta, Kastrati respinge con i pugni. All’84’ Tessmann non riesce ad approfittare di un rinvio errato da parte del portiere granata. al 90′ tiro a giro in area di Carriero, Svoboda devia in corner. L’arbitro concede 5 minuti di recupero. Al 91′ ripartenza dei lagunari, Kastrati esce dalla propria porta per anticipare l’accorrente Novakovich. Giramento di fronte, cross di Mattioli per Varela il quale colpisce debolmente di testa, la palla carambola fra le braccia di Joronen.
Tabellino.
Venezia FC (3-5-2): Joronen; Svoboda, Ceppitelli, Ceccaroni; Zampano (74′ Haps), Tessmann, Jajalo (86′ Beghetto), Andersen (63′ Busio), Candela; Pohjianpalo (86′ Novakovich), Johnsen (63′ Pierini). A disposizione: Maenpaa, Bertinato, Cheryshev, Hristov, Busato, Ellertsson. All.: Paolo Vanoli.
Cittadella (4-4-2): Kastrati; Mattioli, Visentin, Frare, Giraudo; Crociata, Pavan, Vita, Antonucci (77′ Carriero); Ambrosino (67′ Varela), Maistrello (77′ Embalo). A disposizione: Maniero, Perticone, Del Fabro, Donnarumma, Ciriello, Asencio. All.: Edoardo Gorini.
Marcatori: 29′ Pohjanpalo (r), 38′ Antonucci (r),
Ammoniti: 9′ Antonucci, 44′ Pohjanpalo, 45+4′ Ceppitelli, 46′ Vita, 48′ Johnsen,
Espulso: 81′ Haps.
Arbitro: Paolo Valeri.
Assistenti: Luca Mondine Marco Ricci.
Quarto Ufficiale: Michele Delrio.
VAR: Luca Banti.
AVAR: Daniele Perenzoni.
Spettatori: 3.308.
Recupero: 4′ pt + 5′ st.
