Niederauer in videoconferenza alla presentazione di Collauto e Poggi
Niederauer in videoconferenza alla presentazione di Collauto e Poggi

“D’ora in avanti il nostro motto sarà: parlare poco, fare tanto”. Parola di Duncan Niederauer, presidente del Venezia FC, intervenuto questo pomeriggio, in videoconferenza, alla presentazione di Mattia Collauto e Paolo Poggi, rispettivamente Direttore Sportivo e Responsabile Area Tecnica della società lagunare.
Il numero uno del sodalizio arancioneroverde ha parlato a tutto tondo in merito a molte questioni all’ordine del giorno.

OBIETTIVO STAGIONALE –  “Come abbiamo detto più volte, per questo Club è importante mantenere la categoria, e credo che i ragazzi abbiano dimostrato di aver capito molto bene l’obiettivo che ci eravamo posti e l’hanno dimostrato sul campo. Ritengo inoltre che il mister e il suo staff, e i giocatori in primis, abbiano veramente fatto un grande lavoro in quest’ultima parte della stagione”.

PROSSIMA STAGIONE – “Di certo, per la prossima stagione sportiva, ovviamente noi stiamo già lavorando in maniera molto molto forte per costruire quello che sarà il nostro futuro. E’ chiaro che la stagione attuale è terminata molto in avanti rispetto a quanto normalmente accade, e i tempi  per preparare il prossimo campionato si sono accorciati, ma questo è motivo in più per farci lavorare in maniera ancora più pressante. Il nostro obiettivo è quello di cercare di mantenere lo zoccolo duro di questa squadra, anche se dobbiamo fare i conti con la realtà, e la realtà oggi dice che comunque abbiamo 10 giocatori in prestito, 2-3 contratti in scadenza e e altre situazioni potrebbero cambiare perché questa è la quotidianità nel calcio italiano; però il nostro impegno è quello di cercare di mantenere più possibile appunto il cuore di questa squadra”.

NOVITA’ DI MERCATO – “Proprio per il fatto che stiamo lavorando in maniera forte sia sul mercato in entrata che su quello in uscita, vi anticipo già che dalla prossima settimana probabilmente ci sarà qualche qualche annuncio”.

CAMBIAMENTI SOCIETARI – “Come sapete, Fabio Lupo, in totale accordo con la proprietà, non sarà più parte del progetto del Venezia Football Club, però c’è assolutamente collaborazione da parte nostra per le sue opportunità future che andranno a crearsi. Io personalmente lo rispetto e farò tutto il possibile per aiutarlo, però devo anche dire che mi è dispiaciuto molto leggere le dichiarazioni che Fabio ha fatto,  in questi ultimi due giorni”.

MISTER DIONISI – “Speriamo veramente di poter trovare con mister Dionisi un accordo che gli permetta di rimanere, di essere il nostro allenatore. E al di là del fatto che lui ha un altro anno di contratto, stiamo proponendo un rinnovo, che gli permetta di rimanere con noi anche per un futuro. Quindi un accordo di durata più lunga. Lui come sapete ha il mio pieno supporto, e siamo d’accordo che ci sentiremo nelle prossime ore e nel weekend​ per definire il tutto. Di certo, in futuro, nelle decisioni che prenderemo e che riguarderanno la parte sportiva, vorremmo coinvolgere in maniera più attiva che il nostro allenatore​”.

COLLAUTO E POGGI – “Ovviamente ho chiesto a Mattia e a Paolo di cambiare quello che attualmente era il loro ruolo all’interno del club. Ho una grandissima fiducia sia in Paolo che Mattia, anche perché hanno una grandissima esperienza e conoscenza di questo club. Quindi Mattia ricoprirà il ruolo di Direttore Sportivo per la prossima stagione e invece Paolo sarà Responsabile dell’Area Tecnica. Sono sicuro che, sotto la leadership di loro, riusciremo a fare un lavoro diverso, un lavoro di cambiamento. È un lavoro che cambierà la nostra identità, la nostra mentalità e l’approccio proprio al lavoro dell’area sportiva”.

SETTORE GIOVANILE – “Per prima cosa aumenteremo gli investimenti sul nostro programma del settore giovanile: credo che il vivaio rappresenti le fondamenta di ogni Club. Quindi è  importante che si voglia fare un certo tipo di lavoro; integreremo sempre di più il lavoro della del settore giovanile, dalle prime squadre fino ad arrivare alla Primavera”.

PARTNERSHIP – “Proprio per aumentare e massimizzare i nostri sforzi, ho intenzione di ricostruire ed anzi intensificare, comunque di riconnetterci in maniera diversa con i nostri tifosi, ma anche di dar via ad  una serie di partnership importanti con altri Club italiani. Ovviamente abbiamo una città come Venezia da sfruttare  – anche se non è un bel termine da usare – che è un valore aggiunto e che ovviamente ci aiuterà a reclutare talenti in Italia, ma anche all’estero”.

STATISTICHE “Nella costruzione della squadra ci avvarremo anche dell’utilizzo di dati statistici (metodologia criticata da Fabio Lupo, ndr), perché credo che sia un ottimo strumento per iniziare a individuare nuovi talenti, a creare valore per il club”.

PARLO POCO, FACCIO MOLTO – “Il nostro mantra, da oggi in poi, sarà: “Parlo poco e faccio molto”,  e tutti voi vi dovrete aspettarvi, di conseguenza, che parleremo tutti meno ma faremo molto di più. E dovremmo essere valutati e misurati non per per quello che diciamo, ma per quello che faremo​”.

CAMBIO AI VERTICI – “Quando a gennaio siamo passati dall’essere soci di minoranza, al prendere completamente il controllo del club, ci siamo ripromessi di stabilizzare la situazione, prima di tutto per quel che riguarda la performance sul campo. Sicuramente i due  anni precedenti non sono andati probabilmente come noi stessi ci saremmo aspettati, e mi auguro che il futuro possa essere migliore”.

LA SERIE B – “Come vi ho detto precedentemente, per questa stagione il nostro obiettivo era quello di mantenere la categoria e di rimanere in serie B, quindi supportare in tutte le maniere  la squadra affinché raggiungesse appunto questo obiettivo. Ma, per la prossima stagione, la nostra mentalità dovrà essere completamente differente, dal punto di vista  dell’approccio al gioco e alle partite. Noi dovremmo giocare ogni partita per vincere e non per sopravvivere”.

BUDGET – “Il secondo obiettivo di questa proprietà è quello anche di rendere più solida la situazione finanziaria del club. A riguardo, sono stato sorpreso anche in questo caso di leggere rumors che parlavano del budget della nostra prossima stagione; ma quello che mi ha sorpreso di più è che questi rumors poi effettivamente provenivano da persone che non faranno parte, in nessun modo, del progetto per la prossima stagione sportiva”.

BILANCIO SOCIETARIO – “Giusto per essere chiari con voi: il gruppo, attuale proprietario, negli anni precedenti ha comunque iniettato nel club il 90% delle risorse finanziarie. Non eravamo soddisfatti di come il business veniva condotto precedentemente, e crediamo che oggi, con il nostro intervento in prima persona nella gestione del Club, le performance possano migliorare notevolmente. Mi auguro veramente che dalla prossima stagione si riesca a risparmiare, perché vorrà dire sarà una conferma che probabilmente alcune spese non saranno spese necessarie per il Club. Ma questo non vuol dire che metteremo meno soldi: vuol dire solo che renderemo gli investimenti più efficienti, e che quindi probabilmente, di conseguenza, avremo ancora più soldi da investire nella parte sportiva​”.

PASSAGGIO DI PROPRIETA’? – “Per essere ancora più chiaro, voglio dire che attualmente la nostra proprietà non ha nessuna intenzione di vendere  il Club. Abbiamo la maggioranza del club e vogliamo continuare ad averla; non escludo che possa entrare qualche nuovo amico, come socio di minoranza all’interno della compagine societaria. Ma ripeto: questa questo gruppo non ha nessuna intenzione di vendere il Club e lo riprova il fatto che recentemente abbiamo rifiutato due offerte, una italiana e una dall’estero, perché non le abbiamo ritenute serie”.

STADIO – “Anche sulla parte di stadio voglio rassicurarvi: stiamo cercando partner locali che possano portare avanti questo progetto; non è giusto che siamo noi a portare avanti il progetto di questo tipo ma indubbiamente lo supporteremo, e saremo parte di questo progetto, però l’importante è trovare veramente le persone giuste e capaci e locali possibilmente per sviluppare un progetto come questo”.

APPELLO – “Giusto per chiudere: vorrei dire un’altra cosa, e cioè che il Venezia Football Club non è il club del presidente, ma è il Club dei giocatori, è Il Club degli allenatori, dello staff e dei tifosi, è il Club dei collaboratori, dei dipendenti, della Città e di tutti quelli che vogliono e ci aiutano, per fare in modo che il Venezia Football Club sia quello che oggi è”.