Queste le dichiarazioni di mister Paolo Vanoli, allenatore del Venezia FC, al termine dell’incontro vinto 2-1 al Penzo contro il Pisa.
“Il Pisa è una squadra forte, di palleggiatori. Nella prima mezz’ora abbiamo fatto fatica. Abbiamo fatto un errore grave, secondo me, nell’occasione del goal che abbiamo subito, il che mi ha fatto arrabbiare. Tuttavia, a parte questi errori su cui ci si può lavorare, questa squadra ha dimostrato di voler stare in alto. Tutta la squadra, stasera, ha voluto far capire che i sogni passano attraverso errori, ma anche attraverso sacrifici. In occasione dello svantaggio, si può entrare nel nervosismo, cosa normale quando si subisce un goal; invece abbiamo saputo reagire. Siamo poi riusciti ad avere un po’ di palleggio e poi ad andare un po’ più fluidi. Il calcio è fatto anche di momenti. Non è facile stare là sopra, devi anche saperci stare. L’inizio di questa partita è stato dettato dalla troppa voglia, da parte nostra, di fare 3 punti. Ma ci sono state, come ho detto, anche cose positive. Questo è un campionato molto difficile in cui, a volte, devi vincere anche le partite che non ti riescono subito. Ma stasera devo fare i complimenti ai ragazzi, perché hanno saputo reagire in un momento difficile. Sono contento anche per Johnsen: è un giocatore che sicuramente ha aiutato la squadra a fare risultato, così come Bjarkason. Le punte ci sono, adesso, piano piano, dobbiamo trovare il modo di fargli fare goal. Quanto a Busio: finalmente è riuscito a cambiare “chip”: a volte serve la lezione, a volte servono i momenti, durante i quali bisogna essere severi, ed io lo sono stato, con lui, ma per il suo bene. Poi c’è una bella concorrenza in questa squadra, perché ch viene scelto sa che in panchina c’è qualcuno che spinge, e quindi devi essere forte di testa, che è proprio quello che dobbiamo diventare”.
