La curva del Venezia in Venezia FC-Sudtirol - Foto Andrea Pattaro@Vision
La curva del Venezia in Venezia FC-Sudtirol - Foto Andrea Pattaro@Vision

Nella giornata numero 17 del campionato di Serie B, il match Venezia-Sudtirol si conclude, allo stadio Penzo, con il risultato di 2-3.

La cronaca. Terzo confronto in Serie B tra Venezia e Südtirol dopo le due gare dello scorso campionato, con una vittoria per parte: all’andata 2-1 dei veneti al Druso, al ritorno vittoria 1-0 dei biancorossi. La squadra di mister Vanoli proviene dal ko di Cremona. Il team ospite non vince da sei gare in Serie B (1N, 5P) e solamente in un’occasione ha registrato più incontri di fila senza i tre punti nella competizione: sette tra ottobre e dicembre 2022, frutto di sei pareggi e una sconfitta in quel caso.

Primo tempo. Dopo una prima fase di studio tra le due compagini, il primo squillo dell’incontro arriva dopo 9′, con il vantaggio degli ospiti: progressione di Rauti verso l’area di rigore avversaria, giunto nei pressi fa partire un tiro rasoterra che riesce a sorprendere Bertinato. 0-1. Il Venezia reagisce e al 12′ si rende pericoloso dapprima con Johnsen che, giunto in area di rigore, si vede deviare il proprio tiro in corner da Masiello. Batte Pierini, Tessmann impatta di testa e la palla finisce nuovamente in angolo. Dagli sviluppi, la palla arriva a Gytkjaer che, a due passi dalla porta, con un tiro a giro insacca la rete del pareggio. 1-1. Altra azione pericolosa dei lagunari al 17′: Pierini si invola sulla destra, verticalizza per Candela il quale a sua volta serve Busio, che manca l’aggancio con il destro, da posizione defilata. Alla mezz’ora azione prolungata dei lagunari nella trequarti del Sudtirol: l’ultimo a toccare palla è Tessmann che calcia in maniera potente ma imprecisa, mandando la sfera abbondantemente sopra la traversa. Al 39′ brivido per la difesa arancioneroverde: Casiraghi ruba palla, dalla distanza cerca di battere Bertinato, con un pallone rasoterra che viene deviato in corner da Tessmann. Azione simile, sempre con Casiraghi, due giri di lancette più tardi, con la sfera che finisce a lato del secondo palo. In pieno recupero, calcio di rigore per i lagunari: Pierini, lanciato da Johnsen, viene atterrato da Masiello, l’arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Gytkjaer: il portiere intuisce la direzione ma non blocca la sfera, che va in rete per il vantaggio lagunare, nonché per la doppietta personale del numero 9 lagunare. Si va negli spogliatoi quando il punteggio parziale di Venezia-Sudtirol è di 2-1.

Secondo tempo. Venezia  subito all’attacco, con uno scambio Johnsen-Zampano, e Giorgini che devia in corner, dai cui sviluppi di un corner, battuto da Pierini, Sverko colpisce debolmente la sfera, che diventa facile preda di Poluzzi. Il pareggio ospite arriva al 52′: tutto nasce da un retropassaggio completamente sbagliato da Modolo, ne approfitta Merkaj che supera Bertinato e ribadisce in rete. 2-2. Al 55′ brutta gomitata di Merkaj ai danni di Sverko, con ammonizione del numero 33 altoatesino. Gioco fermo per qualche istante, poi Sverko non ce la fa a continuare, al suo posto entra Busato. Al 60′ due azioni in sequenza per i padroni di casa: dapprima Candela al centro per Gytkjaer, con Vinetot che si immola. Una manciata di secondi dopo, ancora Gytkjaer in evidenza che scodella un assist per Tessmann, il quale lo sciupa sul fondo. Al 66′ occasione per gli ospiti, con Cisco che, sfruttando una ripartenza, serve Merkaj il quale, con un tiro a giro di testa, manda la palla a lato del secondo palo. Due minuti dopo gioco momentaneamente interrotto per la presenza di un fumogeno in campo, lato tifoseria del Sudtirol. Riprende il gioco, dopo l’asportazione del fumogeno dal terreno di gioco. Calcio di rigore per il Sudtirol al 74′: Merkaj cade a terra lamentando un contatto con Busato, il direttore di gara dapprima fa proseguire l’azione, poi viene richiamato al VAR per rivedere il contatto. Dopo il check, l’arbitro assegna il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Casiraghi, Bertinato sfiora ma non trattiene e il Sudtirol si porta in vantaggio: 2-3. Altra occasione per gli ospiti, all’87’: Jajalo perde un pallne prezioso, ne approfitta Casiraghi per servire Merkaj che si trova a tu per tu con Bertinato, sciupando il pallone sul fondo. Sono 8 i minuti di recupero assegnati. Al 91′ il Venezia rimane in dieci per l’espulsione, causa doppia ammonizione, di Olivieri. Al 94′ il Venezia cerca di rendersi pericoloso con Ullmann, ma non riesce a trovare il pertugio. Venezia-Sudtirol termina con il risultato di 2-3.

Venezia-Sudtirol 2-3
Marcatori: 9′ Rauti, 13′ – 45’+5′(R) Gytkjaer, 52′ Merkaj, 76 Casiraghi (R).
Venezia (4-3-3): Bertinato; Candela, Modolo, Sverko (59′ Busato), Zampano (77′ Cheryshev); Tessmann, Ellertsson (46′ Jajalo), Busio (77′ Ullmann); Pierini (77′ Olivieri), Gytkjaer, Johnsen. A disposizione: Grandi, Purg, Bjarkason,  Lella, Dembelé, Svoboda,  Andersen. All.: Paolo Vanoli.

Sudtirol (4-4-2): Poluzzi; Giorgini, Vinetot, Masiello, Davi; Cisco (46′ Ciervo), Tait, Peeters (78′ Broh), Casiraghi; Rauti (78′ Lunetta), Merkaj (92′ Pecorino). A disposizione: Drago, Tschoel, Ghiringhelli, Kofler, Shiba, Moutassime, Lonardi. All.: Federico Valente.

Ammoniti: 55′ Merkaj, 85′ Giorgini e Johnsen, 91′ Olivieri.
Espulso: 91′ Olivieri.
Arbitro: Paride Tremolada (Monza).
Assistenti: Stefano Del Giovane (Albano Laziale) e Domenico Fontemurato (Roma 2).
Quarto Ufficiale: Maria Marotta (Sapri).
VAR: Marco Serra (Torino).
AVAR: Giacomo Paganessi (Bergamo).
Recupero: 6′ pt + 8′ st.
Spettatori: 4.988.