La Giunta comunale ha approvato la delibera con la quale la Città di Venezia intende accettare la donazione di un’opera pittorica del Maestro Domenico Alfarone (detto Mimmo): si tratta di un olio su tavola dalle dimensioni di un metro per uno dal titolo “Ritratto di Emilio Vedova”.

“Con questa delibera – commenta il sindaco Luigi Brugnaro – accettiamo il generoso gesto dell’artista Alfarone, con il quale dimostra non solo il suo grande affetto per la Città e per il suo importante sistema museale, ma consente di arricchire la Galleria Internazionale di Arte Moderna di Ca’ Pesaro, luogo di inestimabile valore per consegnare alle future generazioni la memoria artistica dei nostri giorni. Con “Ritratto di Emilio Vedova” riceviamo un’opera che riveste un interesse storico e artistico significativo per la città, non solo per la qualità dell’esecuzione, ma per il soggetto rappresentato: Vedova, nato e morto a Venezia, ha legato la sua storia e la sua vita alla nostra città. È quindi per tutti noi un grande onore poterne conservare un ritratto”.

“Siamo lieti che, anche in momenti così difficili per la tenuta del nostro Paese, i Musei siano visti come punti di riferimento per la costruzione della cultura anche a partire dalle radici e dalle esperienze del passato – commenta il direttore della Fondazione Musei Civici di Venezia Gabriella Belli. Accogliamo con grande onore l’opera “Ritratto di Emilio Vedova”, 1995, che il Maestro Mimmo Alfarone ha deciso di donare alla Città di Venezia per le collezioni della Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro. Un lavoro di particolare interesse non solo per la qualità della tecnica pittorica e dell’impianto compositivo ma anche per il soggetto ritratto, che contribuisce a rendere l’opera un’intima e al contempo incisiva testimonianza della vivace storia artistica veneziana, nello spirito delle collezioni di Ca’ Pesaro”.

L’opera sarà data in comodato d’uso gratuito alla Fondazione Musei Civici di Venezia fino alla scadenza della convenzione con il Comune.