È stato approvato dalla Giunta il progetto definitivo di messa in sicurezza con realizzazione di una pista ciclo-pedonale bidirezionale sul lato est di strada Santa Bona Vecchia a Treviso nel tratto compreso tra via Fossaggera e via delle Verine (in particolare fino ai civici 112 di via Santa Bona Vecchia).
L’intervento è stato inserito nel programma “Italia City Branding 2020 – ParFum di Treviso: Parchi e Fiumi di Treviso in bicicletta dalla laguna alle colline”. Il dettaglio del progetto prevede la riorganizzazione della piattaforma stradale per 1,3 chilometri secondo precise norme tecniche: corsie da 2,75 metri, la banchina di mezzo metro, uno spartitraffico invalicabile di mezzo metro e una pista ciclopedonale sul lato est larga 2,5 metri.
«A lato della pista verranno realizzati nuovi fossi di guardia o spostati quelli esistenti mantenendo un argine a verde di un metro tra il ciglio-pista e il ciglio del nuovo fosso», spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Sandro Zampese. «Il fossato sul lato est, nei tratti in cui non sarà possibile mantenerlo per la presenza di recinzioni private, verrà tombinato mentre gli accessi carrai esistenti verranno rifatti integralmente per garantire la continuità del deflusso idraulico. A tal proposito, ringrazio il consigliere Giuseppe Basso per l’importante contributo nella fase progettuale».
La nuova pista ciclabile verrà realizzata allo stello livello dell’attuale sede stradale garantendo così, anche in corrispondenza degli accessi carrabili, un maggiore comfort di percorrenza.
L’opera (costo complessivo 2,13 milioni, inizio lavori previsto nella seconda metà del 2023) prevede inoltre il rifacimento integrale della linea d’illuminazione pubblica posizionata sul lato Est dell’asse stradale. «Un progetto importante, che permetterà di mettere in sicurezza una sezione stradale che rende poco agevole il passaggio delle vetture oltreché problematiche per pedoni e biciclette», le parole del sindaco Mario Conte. «Parliamo di un intervento particolarmente atteso che oltreché risolvere una serie di criticità andrà a migliorare la rete di piste ciclabili che collegano i quartieri, rendendo la città sempre più accessibile e sicura».