Il mercato dei vini pregiati nel 2022 ha confermato una crescita del 10,7% rispetto a fine 2021. È quanto risulta dall’analisi dell’indice eWibe Market, che include tutte le principali etichette da investimento dei Paesi più rappresentativi del settore.
Vino: i dati
Secondo la piattaforma e stando a quanto riportato dall’ANSA “i fine wines si confermano, quindi, un asset alternativo resiliente rispetto ai mercati finanziari tradizionali oltre che in costante crescita: l’incremento di valore registrato dal settore nel 2022 consolida, infatti, il trend positivo che ha interessato questa passion asset negli ultimi dieci anni, periodo in cui i vini pregiati hanno evidenziato una crescita aggregata complessiva del 94,1%”, afferma eWibe.
Il 2022 in sintesi
“Il 2022 è stato un anno che, ancora una volta, ha confermato la costante crescita e la resilienza del mercato dei vini pregiati”, commenta Edoardo Maria Lamacchia, fondatore e Ceo di eWibe, secondo il quale “il trend continua a essere positivo e sempre più persone si informano e vogliono investire in questa passion asset alternativa, come evidenziato da volumi e transazioni in costante aumento: ci aspettiamo che sia il mercato che l’interesse degli investitori continuino a crescere anche nel 2023”, conclude Lamacchia.