Taglio del nastro della ventesima edizione del Festival Internazionale di Musica A Cappella con l’atmosfera magica degli Anúna. Il gruppo vocale rinomato in tutto il mondo aprirà il grande evento di inaugurazione nell’inedita cornice del foyer dell’Auditorium Sant’Artemio
Sono stati definiti uno strumento di rara bellezza in grado di regalare al pubblico emozioni indelebili. Stiamo parlando degli Anúna, l’ensemble irlandese che conquisterà per primo il palco del VivaVoce International A Cappella Festival, la manifestazione di musica vocale più longeva in Italia. Il lancio dei primi vent’anni della rassegna avrà la veste di un galà di apertura, sabato 9 novembre alle ore 20.45, eccezionalmente nel foyer dell’Auditorium Sant’Artemio, per avvolgere ed esaltare ancor di più le straordinarie vocalità dei protagonisti della serata inaugurale della kermesse. Si preannuncia un evento sorprendente alla scoperta del genere celtico, ma non solo, attraverso l’arte e il talento di un gruppo che ha calcato nella sua lunga carriera i palchi più rinomati del mondo e che giunge al VivaVoce per far innamorare anche il pubblico trevigiano.
Sabato prossimo, 9 novembre, meglio non prendere impegni perché partirà la ventesima edizione del VivaVoce International A Cappella Festival, la storica manifestazione di canto a cappella, ormai diventata un appuntamento fisso per appassionati e curiosi. Vista l’importanza del traguardo raggiunto, la kermesse promette una prima data unica nel suo genere, un opening gala che aprirà la nuova stagione di concerti con degli ospiti di primo piano sulla scena internazionale: gli Anúna. La serata avrà anche una location d’eccezione e, infatti, si svolgerà alle 20.45 nel foyer dell’Auditorium Sant’Artemio, un set inedito ma che saprà valorizzare le doti canore del gruppo, definito il “Coro della Repubblica d’Irlanda”. Il nome di questa band, affermata nel genere celtico, è diventato negli anni sinonimo della tradizione musicale irlandese e nasce, infatti, dal termine gaelico An Uaithne, che descrive l’insieme delle tre forme più antiche di musica locale: Goltraí (canto di lamentazione), Gentraí (canto di gioia) e Suntraí (ninna nanna). Gli Anúna possono dirsi a tutti gli effetti portavoce del loro patrimonio culturale, unici nel loro modo di raccontare con originalità la mitologia e la filosofia delle proprie origini.
Fondato nel 1987, dal compositore Michael McGlynn il gruppo ha fatto del canto tradizionale, denominato sean nós, la propria firma in grado di trasmettere attraverso le canzoni verità universali con una sensibilità contemporanea. McGlynn ha lavorato con artisti del calibro di Chanticleer, BBC Singers, Rajaton, Coro Nazionale Giovanile della Gran Bretagna, Elvis Costello e Sheryl Crow e molti altri. Nel febbraio 2017, ha anche composto e diretto un’opera completa per il Teatro Noh di Tokyo in collaborazione con Gensho Umewaka, e prodotto e registrato 17 album con la formazione Anúna, raggiungendo sempre grande successo e addirittura una nomination per il Classical Brit Award. Quella al VivaVoce sarà l’unica data in Italia e l’ultima in Europa prima del loro lungo tour giapponese.
Dopo gli Anúna, il festival tornerà con la prima “A Cappella Night”, prevista per il 16 novembre, che vedrà come protagonisti due gruppi imperdibili: alle 17.45 gli esplosivi SeiOttavi, e alle 20.45, gli olandesi iNtrmzzo, con il loro mix di trascinanti canzoni, human beatbox e divertenti parodie. La seconda “A Cappella Night”, in programma per il 23 novembre, sarà dedicata, invece, a una novità della rassegna: i Quintense alle 17.45, riconosciuti a livello internazionale per il loro stile pop, jazz e soul, e, a seguire alle 20.45, torneranno sul palco della kermesse i B Vocal, l’amatissimo quintetto spagnolo che proporrà uno show fatto di humour, teatro, flamenco, beatbox e latino-americano. Data conclusiva il 30 novembre, alle 20.45 con un altro nuovo gruppo per VivaVoce, i Maybebop, conosciuta come la migliore band vocale dell’ultima decade.
In tutte le date del festival, gli spettatori potranno approfittare di una sfiziosa novità: il gustosissimo food truck di “Rumori Polpetteria”.
Per assistere a questa ventesima edizione, la manifestazione propone il “20×20”, ovvero un prezzo speciale di 20 euro per ogni singolo show. Previsti pure pacchetti per godere di più di un evento e biglietti con prezzi ridotti: 16 euro per universitari e over 65 e 10 euro per ragazzi fino a 19 anni.
Spettacoli per tutti i gusti e solo con le migliori band del panorama mondiale: il viaggio musicale di VivaVoce International A Cappella Festival è pronto a partire e non resta che lasciarsi travolgere dal talento e dall’energia contagiosa dei suoi straordinari artisti.
Il VivaVoce Festival è organizzato da VenetoCoro Associazione Culturale, con il sostegno del Comune di Treviso, della Provincia di Treviso, della Regione Veneto e il riconoscimento del Ministero della Cultura.
IL PROGRAMMA
- Sabato 9 novembre 2024 –Opening Gala con Anúna (celtic music)
Auditorium Sant’Artemio, Treviso, ore 20.45
- Sabato 16 novembre 2024 – A Cappella Night 1 con SeiOttavi
Auditorium Sant’Artemio, Treviso, ore 17.45
- Sabato 16 novembre 2024 – A Cappella Night 1 con iNtrmzzo
Auditorium Sant’Artemio, Treviso, ore 20.45
- Sabato 23 novembre 2024 – A Cappella Night 2 con Quintense
Auditorium Sant’Artemio, Treviso, ore 17.45
- Sabato 23 novembre 2024 – A Cappella Night 2 con B Vocal
Auditorium Sant’Artemio, Treviso, ore 20.45
- Sabato 30 novembre 2024 – Gran Finale con Maybebop
Auditorium Sant’Artemio, Treviso, ore 20.45