L’azienda di Salgareda Codognotto lancia una nuova divisione per il trasporto e la logistica del caffè. Il Gruppo si chiamerà “Green Coffee Dept” e si occuperà dell’import per la torrefazione grazie all’intermodalità nave-gomma. Concessione al Porto di Trieste, strutture a Genova e Gioia Tauro. Codognotto era già uno dei principali operatori nel settore della logistica e del trasporto e ha creato ora una nuova divisione “ad hoc” per il trasporto e la logistica del caffè, che si occuperà di importare materia prima (green coffee) principalmente da Brasile, Vietnam, Indonesia, Uganda e India e che sarà destinata in gran parte alle aziende italiane di torrefazione; una sorta di nuova via delle “Indie” anche se specifica nel caffè. Opererà dai tre porti più importanti per questa attività nel nostro Paese  – Trieste, Genova e Gioia Tauro – e svilupperà un servizio di trasporto intermodale con l’importazione via nave integrata da un successivo trasporto via gomma prendendo in concessione uno spazio importante del Magazzino 57 del porto di Trieste. L’Italia è il 4° paese esportatore a livello mondiale e il 3° a livello europeo. È un settore rilevante con circa 700 torrefazioni che occupano 7.000 addetti. <<Il Gruppo Codognotto sta investendo in modo rilevante nei servizi di intermodalità, perché offriamo soluzioni di trasporto efficienti ed affidabili con una maggiore attenzione al rispetto dell’ambiente>> fanno sapere dall’azienda.

Gian Nicola Pittalis

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