I carabinieri di Castelfranco Veneto  hanno individuato, in collaborazione con gli uffici INPS, una presunta indebita percettrice di “reddito di cittadinanza”. 

Le indagini

Gli accertamenti risalgono al periodo gennaio – agosto 2022, la donna, una 60enne di origini friulane è risultata percepire illecitamente i benefici economici riferiti al reddito di cittadinanza, per un importo complessivo di quasi 3.500 Euro. Questo mentre era detenuta presso il carcere di Venezia in esecuzione di un ordine emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello lagunare. La donna doveva scontare  una pena detentiva residua di quasi 8 mesi di reclusione per furto aggravato commesso nel trevigiano nel 2017, ora la sua posizione sembra aggravarsi.

Reato di Truffa

Le erogazioni dei sostegni economici sono state immediatamente revocate all’interessata, la cui posizione è ora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria con le ipotesi di reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e uso di dichiarazioni mendaci al fine di ottenere indebitamente benefici economici per il reddito di cittadinanza.

L’ennesimo attacco al reddito di cittadinanza è arrivato recentemente  anche dal ministro Francesco Lollobrigida che dal palco di Vinitaly lo ha definito un modello di civiltà sbagliato. “Non andare a lavorare, stare sul divano è gravare sulle spalle altrui” le Parole del Ministro.

Nell’ultimo mese disponibile (febbraio 2022) risulta che in Veneto hanno percepito il RdC 40.303 persone appartenenti a 19.324 nuclei familiari, di cui: 8.968 persone in provincia di Verona, 8.056 in provincia di Padova, 7.980 di Venezia, 5.702 di Vicenza, 5.558 di Treviso, 3.191 di Rovigo e 848 di Belluno.