PER IL 45,4% CON DIFFICOLTÀ DI REPERIMENTO DELLE FIGURE RICERCATE
Positivo il confronto rispetto a maggio, si conferma invece il rallentamento rispetto ad un anno fa, ma recuperano i servizi turistici
Sono 52.170 le previsioni per le entrate di nuovi dipendenti nelle imprese venete nel mese di giugno. Il dato è leggermente in calo rispetto a giugno 2021 (-680), ma in forte crescita rispetto a maggio 2022 (+11.440). Questa la prima evidenza che emerge dal bollettino Excelsior di giugno, l’indagine di Unioncamere e Anpal che mensilmente analizza i fabbisogni professionali di un campione significativo di imprese.
Arrivano poi 127.250 le entrate previste per il trimestre giugno-agosto, +6.650 rispetto allo scorso anno, ma guardando le entrate per principali macrosettori si nota come questo incremento sia dovuto principalmente ad un forte aumento delle ricerche nei servizi turistici, di alloggio e ristorazione, quasi 14.000 in più rispetto allo stesso periodo 2021.
Venendo al dettaglio provinciale, a Treviso nel trimestre giugno-agosto sono previste 17.690 entrate, +480 rispetto allo stesso periodo nel 2021.
Nel solo mese di giugno le imprese trevigiane prevedono invece 6.690 entrate, dato in flessione rispetto allo scorso anno (-690), ma in aumento rispetto a maggio 2022 (+1.480). Le ricerche in più riguardano principalmente imprese nel settore dell’industria manifatturiera e Public utilities (+950 rispetto a maggio).
Rimane molto alta la difficoltà di reperimento di alcune figure professionali e mediamente le imprese faticano a trovare quasi 1 figura su 2. Questa proporzione però sale, in particolare per alcune delle figure più ricercate: per gli operai metalmeccanici (1.180 quelli cercati a giugno) la difficoltà di reperimento arriva al 65% in alcuni settori; per cuochi e camerieri (570 ricerche) è quasi al 55%; per un tecnico informatico/ingegneristico (420 posizioni) sale al 61,6%; per un operaio nell’edilizia (390 ricerche) arriva al 64,4%.
In provincia di Belluno, invece, si prevedono 8.320 entrate per il trimestre in esame, dato in forte aumento rispetto allo scorso anno, +1.760 ricerche.
Per il solo mese di aprile sono previste 3.540 entrate, +2.000 rispetto a maggio, con quasi il 50% delle ricerche riguardanti figure nei servizi turistici, di alloggio e ristorazione. Sono diverse, comunque, anche le ricerche fra gli operai specializzati: i più richiesti sono gli operai nelle attività metalmeccanica (420 ricerche), ma circa il 50% sono di difficile reperimento; diverse le entrate previste per gli operai nell’edilizia (150) ma le aziende faticano a trovarne 6 su 10. Tra le altre professioni le più ricercate, come anticipato, sono quelle legate ai servizi turistici, compresi cuochi e camerieri, 1.300 le entrate previste, con una difficoltà di reperimento che supera il 45%.
Lavoriamo assieme – invita il Presidente della Camera di Commercio di Treviso – Belluno|Dolomiti Mario Pozza – per rafforzare l’attrattività dei nostri territori e per far conoscere ai giovani le eccellenze imprenditoriali del Veneto.