I Carabinieri in azione a Chiesanuova-San Donà
I Carabinieri in azione a Chiesanuova-San Donà

Nel pomeriggio di giovedì 7 settembre 2023, a San Donà di Piave, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia Carabinieri, con il supporto dei
colleghi del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Venezia, ad esito di
approfondite indagini relative alla localizzazione di un catturando che poteva avere
conoscenze ed appoggi nella zona, hanno fatto scattare un blitz in località Chiesanuova.

I militari hanno individuato il ricercato mentre stava eseguendo dei lavori presso uno
stabile fatiscente che dagli accertamenti risultava essere stato ereditato proprio
dall’interessato.

L’uomo, un 73enne originario del ferrarese e dimorante ad Andorra, non ha opposto
resistenza ed ha dichiarato di essere giunto in Italia da pochi giorni.

Su di lui pendeva dal marzo di quest’anno un ordine di esecuzione per la
carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario
di Cagliari per una condanna divenuta definitiva nel mese di febbraio a 13 anni e 4
mesi di reclusione poiché ritenuto responsabile del reato di associazione
finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope commesso in
Cagliari ed altri luoghi fino al luglio del 2000.

Al termine dell’iter giudiziario e dopo le formalità di rito, l’uomo è stato quindi tradotto
presso la casa circondariale di  Venezia – Santa Maria Maggiore per l’espiazione della
pena detentiva così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

È stata inoltre disposta nei suoi confronti anche la pena accessoria dell’interdizione
perpetua dai pubblici uffici, di quella legale per la durata della pena e, a seguire, quale
misura di sicurezza, la libertà vigilata per 3 anni.

L’arresto di ieri arriva dopo meno di 24 ore da quello eseguito mercoledì 6 dai militari del
Nucleo Investigativo e della Compagnia di Venezia che, al termine degli accertamenti
svolti per il tramite del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia del Ministero
dell’Interno, hanno tratto in arresto un cinquantaseienne di origini iraniane e con
cittadinanza austriaca, ricercato dall’Interpol per traffico internazionale di
stupefacenti.

Dalle informazioni processate dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di
Polizia, è stato appurato che l’uomo era ricercato dal Tribunale di Bakirkoy (Turchia),
nell’ambito di un’indagine relativa ad un traffico internazionale di stupefacenti tra
la Turchia e l’Austria in relazione a fatti avvenuti nel gennaio 2018, quando sarebbe
stato coinvolto nella consegna di un carico di metanfetamina partita dalla regione turca
della Tracia per l’Europa centrale.

Allertati dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, i Carabinieri del
Comando Provinciale di Venezia hanno avviato le ricerche dell’uomo che si sono
concluse con la localizzazione e l’arresto del soggetto nei pressi di un hotel cittadino.

L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso il carcere di Santa Maria
Maggiore di Venezia, ove permarrà in attesa delle procedure di estradizione.