La Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’assessore alla Sanità e alle Politiche sociali, ha approvato il progetto di divulgazione sanitaria “Treno della Salute”, presentato dal CUAMM – Medici con l’Africa di Padova. Contemporaneamente ha stabilito un finanziamento di 80 mila euro per la sua realizzazione.

L’iniziativa, oltre al contributo della Regione del Veneto, conta sulla collaborazione dei Ferrovieri per l’Africa e di Trenitalia. Si propone di sensibilizzare i cittadini sulla situazione dell’Africa rispetto alle condizioni di vita e di salute e, al contempo, di essere un’occasione per valorizzare gli interventi nell’ambito della prevenzione e promozione della salute, offrendo un servizio di prestazioni sanitarie e consulenze gratuite alla popolazione del Veneto.

“È una bella iniziativa, ormai consolidata, – sottolinea l’Assessore alla Sanità – con la quale vengono diffuse informazioni sui fattori di rischio delle principali malattie croniche non trasmissibili, e proposte indicazioni su stili di vita corretti e salutari. La lotta a queste patologie è una delle più grandi sfide in termini di salute pubblica. Presentano, infatti, un alto tasso di mortalità, tanto da rappresentare la principale causa di morte in quasi tutto il mondo e possono comportare, in ogni caso, conseguenze particolarmente invalidanti. Intervenire sui fattori di rischio con una corretta informazione che possa aiutare a seguire modelli corretti di vita è una importante opera di prevenzione. Contemporaneamente è l’occasione per sostenere il valore universale del diritto alla salute, attraverso la conoscenza delle differenze dei fattori economici, sociali e culturali con un messaggio di solidarietà che dal Veneto giunge alle zone più povere dell’Africa”.

Il “Treno della Salute” sarà realizzato a bordo di un convoglio che farà sosta nelle principali città del Veneto, composto da 5 carrozze appositamente allestite e trasformate in ambulatori e laboratori.

Il primo appuntamento con il Treno della Salute è già fissato per il prossimo 29 settembre alla Stazione di Venezia Santa Lucia, per la giornata inaugurale. Di seguito è previsto faccia tappa alle stazioni ferroviarie di Belluno, Bassano del Grappa, Padova, Rovigo, Conegliano, Treviso, Portogruaro, Verona, Vicenza per chiudersi con un percorso su treno storico a vapore lungo la linea in direzione di Schio.