Dopo l’esperienza al cantiere del Covid hospital di Vittorio Veneto, Setten Genesio Spa torna a far parlare di sé con un’iniziativa a tutela della salute dei dipendenti. L’impresa di costruzioni con sede a Oderzo, attualmente attiva in diverse zone d’Italia con i suoi cantieri tra cui Milano, Venezia, Treviso, Padova, Grado, Mantova e Modena ha avviato un’iniziativa di prevenzione al Covid-19 con l’obiettivo di tutelare i lavoratori e quanti operano nei cantieri.

A raccontare la nuova iniziativa Claudio Foscaro, Direttore Tecnico presso uno dei cantieri di Milano: “Abbiamo avviato, come iniziativa aziendale, un ulteriore protocollo di prevenzione COVID-19 non previsto o richiesto da normative di legge o cliente, nella delicata fase dei rientri dal periodo di turnazione ferie dei lavoratori. Abbiamo pensato che, durante il meritato riposo dei nostri collaboratori, il virus avrebbe potuto colpire qualcuno e, con la ripresa delle lavorazioni, sarebbe arrivato il rischio di un contagio all’interno del cantiere. Da qui l’esigenza morale e professionale di attivare un programma di prevenzione”.

Il programma prevede l’effettuazione di un prelievo venoso a tutti i soggetti coinvolti alle lavorazioni e alle visite, realizzato direttamente in cantiere, che rileva i valori di IgG e IgM, permettendo così di individuare il rischio di positività al virus. Nei soggetti con valori superiori al limite di legge è stato immediatamente effettuato il tampone con obbligo di restrizione domiciliare fino al risultato del test.

Ad oggi, solo in uno dei cantieri milanesi seguiti dal gruppo trevigiano, sono stati effettuati più di 200 test sierologici e 53 tamponi, con il risultato di 0 soggetti positivi al covid-19. I test, iniziati il 17 agosto continueranno almeno fino alla fine del mese di agosto.