Il Consiglio comunale di Venezia ha approvato nella seduta odierna, con 19 voti favorevoli e 11 contrari, una variazione di Bilancio per gli esercizi finanziari 2023-2025.
Il provvedimento prevede una procedura unica per l’alienazione dell’intero compendio immobiliare composto dagli immobili “Pegaso 1” (di proprietà di VEGA) e “Pegaso 2” (di proprietà del Comune di Venezia), all’interno del compendio VEGA Parco Scientifico Tecnologico di Marghera, conferendo al liquidatore giudiziario di VEGA s.c.ar.l., nell’ambito della procedura che sarà espletata, la delega operativa alla procedura di alienazione di questo bene immobile.
La deliberazione costituisce aggiornamento del DUP 2023-2025, in particolare per quanto attiene ai contenuti riguardanti il Programma Triennale 2023-2025, l’Elenco Annuale dei lavori 2023 e il Programma Biennale degli Acquisti di beni e servizi 2023-2025 e comporta la modifica del Piano delle Alienazioni e delle Valorizzazioni 2023–2025.
Spetterà al Settore Conservazione e Valorizzazione dei Beni Immobili sottoscrivere un protocollo operativo con il liquidatore giudiziario della società VEGA s.c.ar.l. per disciplinare nel dettaglio le modalità di esercizio della delega attribuita, affinché siano garantiti il rispetto dei principi di competizione tra offerenti e di pubblicità e regolamentate le modalità di esercizio delle prerogative di controllo del Comune di Venezia sulla procedura di vendita.
L’assemblea di Ca’ Farsetti ha anche dato via libera all’adesione alla Fondazione Veneto Film Commission in qualità di socio sostenitore, impegnandosi a versare il contributo minimo annuo al funzionamento della Fondazione, nella misura di 0,10 euro per abitante, sulla base del numero degli abitanti, come da delibera n. 4/2022 del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, per una spesa complessiva nell’esercizio in corso, pari indicativamente euro 25.700 euro.
Il provvedimento approvato dal Consiglio comunale prevede inoltre l’inserimento a bilancio di 4,2 milioni per l’aumento dei costi dei materiali per la realizzazione del Bosco dello Sport; 2,5 milioni come integrazione per il contratto di servizio del trasporto pubblico locale; 350mila euro per l’acquisizione di servizi interinali per il monitoraggio dei progetti PNRR; 400mila euro per contributi a famiglie per il progetto “6 Cultura”; 100mila euro per finanziare la prossima estate la rassegna cinematografica Cinemoving; 90mila euro per iniziative culturali e ricreative in via Piave; 250mila euro per la manutenzione di nuove aree verdi; 131mila euro per interventi sull’ex capannone assemblee sindacali del Petrolchimico; 150 mila euro per l’adeguamento informatico della Sala consiliare del Municipio di Mestre. Obiettivo, quest’ultimo, per il quale, con una mozione approvata all’unanimità, il Consiglio ha rinnovato l’impegno al sindaco e alla Giunta a reperire sufficienti risorse al fine di adeguare tutte le sedi comunali sede di Consiglio municipale e comunale alla possibilità di svolgimento dei consigli anche in modalità di videoconferenza.
All’unanimità è stata inoltre varata una mozione collegata che impegna il sindaco e la Giunta a valutare, qualora non dovesse essere prorogata la scadenza del superbonus per gli alloggi comunali (a sostegno della quale l’Assemblea si è già espressa in maniera unanime il 2 febbraio scorso), la possibilità di reperire ulteriori finanziamenti per la realizzazione degli interventi già programmati e, in generale, per un piano di risanamento energetico del patrimonio abitativo comunale.