Grande attesa per il tradizionale appuntamento con la Regata Storica. Uno degli eventi più sentiti dalla comunità veneziana, una vera e propria “festa del remo” che si svolge lungo il Canal Grande, la via d’acqua su cui si riflette la spettacolare sequenza di palazzi. Domenica 3 settembre, a partire dalle ore 15.30 lo scenografico corteo storico, organizzato da Vela Spa per conto del Comune di Venezia, riempirà di colori il Canal Grande facendo sfilare decine di imbarcazioni addobbate, le tradizionali bissone, tra cui la Floreale appena restaurata, la Serenissima, la Dogaressa con gondolieri e figuranti in costume. A solcare le acque della principale arteria di Venezia ci saranno oltre 60 ammiraglie del corteo sportivo delle associazioni remiere cittadine, vestite con le divise sociali.
Protagonista dell’edizione 2023 sarà anche una zattera della Fameja dei Zatèr e Menadàs de la Piave di Codissago (Belluno) con a bordo i rappresentanti delle associazioni europee, a testimonianza del Gemellaggio Adriatico con la città di Longarone, avvenuto durante la Festa de la Sensa lo scorso 21 maggio. La loro presenza – a ricordo del legame secolare tra Venezia e le Dolomiti, che rifornivano la Serenissima con il legname dei loro boschi – assume un significato particolare quest’anno, in occasione dei 60 anni dalla frana del Vajont.
“La Regata Storica rappresenta anche il momento clou del calendario annuo di gare di voga alla veneta, la disciplina praticata da millenni nella laguna di Venezia. La più celebre competizione sportiva nel calendario della voga alla veneta, che si disputerà domenica 3 settembre, darà vita a un rito che si ripete ogni anno rafforzando il millenario rapporto tra la città e l’acqua – spiega il sindaco Luigi Brugnaro – Vogliamo che anche attraverso la Regata Storica venga trasmessa al mondo la passione che questa città ha per il mare e per il remo”.
In occasione della benedizione dei gondolini, avvenuta ieri davanti alla Basilica della Salute, il consigliere delegato alle Tutela delle tradizioni Giovanni Giusto ha voluto ringraziare tutti i regatanti: “Siete in prima linea in quella che è la punta di diamante di una storia che non è mai cessata e che sta continuando a vivere grazie alla passione di noi veneziani. Voi atleti siete uno stimolo per le nuove generazioni. Grazie alla categoria delle Donne, ai Giovanissimi e alle nuove leve, che sono entrate in questo mondo, e cioè i bambini delle Schie e delle Maciarele. È un mondo che si conferma ogni anno con la vostra partecipazione”.
La Storica è un’occasione di grande visibilità per gli atleti locali, sia per i campioni già affermati che per le nuove leve, i campioni di domani, che si confronteranno per la prima volta in un contesto così scenografico e di prestigio. Se già nel 2022 si registrava un numero sempre crescente di iscrizioni di bambini, quest’anno saranno quasi una ottantina, a testimonianza che la voga è un patrimonio condiviso anche dalle nuove generazioni.
A partire dalle ore 16.30, prenderanno avvio le competizioni nelle diverse categorie, dai piccolissimi ai campioni del remo.
Toccherà infatti prima alla regata delle “Maciarele e delle Schie”, su mascarete a due remi nelle categorie: Maciarele Senior (
Inoltre, si potrà assistere alla “Sfida remiera internazionale delle università” su galeoni a otto remi che vedrà gareggiare il galeone delle due università veneziane – Ca’ Foscari e Iuav – con le università di Copenhagen, Lubiana, Padova e Vienna.
Ad intrattenere il pubblico assiepato lungo le rive, a partire dalle ore 16, il Coro Serenissima in Campo della Salute, la Banda di Tessera davanti alla Stazione di Venezia Santa Lucia, mentre la Barca dei Comici (a cura della compagnia Pantakin, per la regia di Michele Modesto Casarin) si esibirà in Fondamenta San Simeon Piccolo (di fronte alla Stazione).
La giornata, come di consueto, sarà trasmessa in diretta tv su Rai 2 dalle ore 17 circa e in diretta radio sulle frequenze di Radio Bruno (FM 92.4) e sulla web radio di Radio Venezia dalle 15.45, con diretta social sui profili del Comune e di Vela.