“In vent’anni di attività Avepa ha erogato quasi 12 miliardi di euro che sotto il profilo strettamente finanziario rappresentano un grande successo per la crescita in primis delle 65mila imprese agricole attive e i suoi 76mila addetti. Numeri che confermano l’importanza strategica dell’Agenzia nei confronti del settore primario, che con 6 miliardi di euro è il comparto al quale la Regione ha sempre offerto il massimo supporto in termini finanziari, strategici e operativi. Un sostegno che si è esteso all’intero sistema produttivo veneto nel suo complesso. Avepa rappresenta a tutti gli effetti la nostra leva strategica, capace di mettere a servizio degli operatori conoscenze tecniche, efficienza e soluzioni innovative. In questi vent’anni di attività l’Agenzia non solo è cresciuta, raggiungendo alti livelli di performance e capacità gestionali, ma ha saputo anche diversificarsi diventando a tutti gli effetti l’ente pagatore della Regione. Un ruolo che ha consentito e consente tutt’ora al Veneto di dare risposte alle esigenze di un territorio in continuo sviluppo”.

Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Federico Caner, in occasione della conferenza stampa di presentazione della brochure per il ventennale di Avepa, alla quale hanno partecipato il direttore dell’Agenzia Veneta per i Pagamenti, Mauro Trapani, accompagnato dai funzionari e alla presenza dei rappresentanti di CIA, Coldiretti e Confagricoltura.

Avepa è un ente strumentale nato nel 2002 per volontà della Regione del Veneto allo scopo di svolgere la funzione di organismo pagatore regionale (OPR) degli aiuti, premi e contributi del settore agricolo. Una macchina amministrativa che negli anni si è rivelata così efficiente da assorbire gradualmente ulteriori e diversificate competenze sia in ambito agricolo che nella gestione dei fondi del Programma Operativo Regionale (POR) FESR, rivolto alle aziende del Secondario e del Terziario.

“La costituzione degli Organismi pagatori regionali è l’esempio perfetto di quella autonomia ad assetto variabile che come Veneto stiamo aspettando – ha proseguito Caner -. Infatti, siamo state una delle prime regioni che si sono attivate quando nel 1999 fu data la possibilità di costituire i propri organismi pagatori regionali. Avepa è stato il primo organismo riconosciuto per tutti gli interventi legati al FEAGA, dimostrando come la gestione regionalizzata sia sinonimo di maggiore efficienza nella gestione e nei rapporti con le imprese. AVEPA ha gestito con successo i fondi di 3 programmazioni della Politica agricola comune e si appresta ad affrontare le sfide della PAC 2023-2027, oltre a gestire circa l’80% della prossima programmazione FESR, in qualità di Organismo Intermedio”.

Nel disegno regionale i fondi pubblici rappresentano un importante sostegno al mondo delle imprese e l’Agenzia veneta per i pagamenti ha garantito in questi 20 anni l’immissione efficace ed efficiente di tali risorse nel sistema economico.

“Dopo aver dimostrato di essere la leva strategica della sussidiarietà tra il pubblico e il privato grazie anche al rapporto con i CAA per la raccolta e gestione delle domande di aiuto, Avepa si appresta ad affrontare nuove sfide – ha anticipato l’Assessore veneto -. La novità riguarda il passaggio dal linguaggio alfanumerico a quello ottico digitalizzando tutto il procedimento amministrativo e creando un vero e proprio sistema informativo regionale per i pagamenti basato su soluzioni tecnologiche all’avanguardia”.