Jesolo
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Ecco i dati previsionali forniti dall’Associazione Jesolana Albergatori, attraverso il sistema di rilevazione H-Benchmark e riferiti al tasso di occupazione alberghiera per la seconda quindicina di giugno e per i mesi di luglio ed agosto.
L’occupazione media della seconda metà di giugno al momento si assesta sul 45%. Per i mesi di luglio e agosto siamo al 50% di occupazione prenotata. Dato importante perché, a fronte di prenotazioni giunte con un certo anticipo, il dato è destinato ad aumentare in modo importante, nella fattispecie si dovrebbe arrivare ad almeno all’85% di occupazione media, con picchi da tutto esaurito nei fine settimana. Allo stato attuale abbiamo: il 37,2% di prenotazioni italiane, 15,4% austriache, 13,7% tedesche e 5,2% svizzere. Altro dato che sta emergendo: il mercato estero è mediamente disposto ad acquistare un prodotto del 20% in più, evidenziando un maggiore potere d’acquisto.
Da ricordare che l’anno scorso, nello stesso periodo avevamo, per i mesi di luglio e agosto,
prenotazioni pari al 19% (quindi oggi sono più del doppio), con un consuntivo del 70% di
occupazione media, con il 90% nel periodo centrale.
“Il fatto che ad oggi siamo più avanti rispetto allo scorso anno – commenta il presidente Aja, Alberto Maschio – significa che la gente prenota prima, ridimensionando il fenomeno del last minute, dimostrando più serenità e tranquillità per gli spostamenti. Se il trend continuasse in questa direzione, l’auspicio è che si alzi il tasso medio di occupazione. Direi che, complessivamente, abbiamo un moderato ottimismo sull’andamento della stagione. Riusciremo a fare una stagione un po’ migliore dello scorso anno: non sarà ancora una stagione che ricorderemo negli annali, ma che sicuramente darà segnali di ripresa e miglioramento, auspicando che ritorneremo a parlare di normalità nel 2022”.