Con delibera dell’ Aulss 2 trevigiana è stato individuato come sesto hub vaccinale pubblico la Casa di Cura “Giovanni XXIII” di Monastier.

Il Presidio Ospedaliero convenzionato, infatti, rientra tra le strutture autorizzate all’erogazione di prestazioni di ricovero ospedaliero di specialistica ambulatoriale per conto del servizio sanitario regionale e che secondo l’articolo 34 comma 7 del D.L. 25/5/2021 n. 73, possono essere coinvolte nell’attività di somministrazione dei vaccini contro il Sars COV 2.  

Da oggi l’utente, nel momento in cui entrerà nel portale della Regione per scegliere dove andare a vaccinarsi gratuitamente, avrà anche questa sesta opzione. 

L’hub vaccinale del “Giovanni XXIII”, diretto dal Covid Manager dottor Marco Bassanello, era già stato allestito 2 mesi fa in vista di un eventuale utilizzo per le vaccinazioni dei lavoratori delle aziende. La struttura è operativa da oggi, lunedì 5 luglio, presso il Covid Point Varco F della Casa di Cura in via Papa Giovanni XXIII, 1 a Monastier (TV). Un centinaio finora le vaccinazioni effettuate.

Le vaccinazioni vengono somministrate dal lunedì al sabato solo agli utenti dell’Aulss 2 che non si siano sottoposti alla prima dose di vaccinazione in un altro hub. 

Vengono effettuate in un’area appositamente allestita che prevede: un’entrata distinta con ampio parcheggio; dopo la misurazione della temperatura attraverso termoscanner, gli utenti accederanno al triage medico dove verranno verificati i requisiti di idoneità e verrà assegnato loro il box vaccinale con la programmazione della seconda dose.

Dopo la somministrazione del vaccino è prevista la fase di osservazione in un’altra area climatizzata o, nel caso di condizioni meteorologiche, nel giardino in prossimità della piscina e comunque vicina ad una shock room di appoggio per avventi avversi gravi. E’ prevista inoltre un’area ristoro e di toilette.  

Per gli utenti lavoratori è previsto l’eventuale rilascio della certificazione di presenza utile come giustificativo mentre al momento della seconda somministrazione verrà rilasciata l’attestazione del ciclo vaccinale stampabile dall’app SIAVr.

I vaccini e il materiale necessario alla somministrazione, come aghi, siringhe e di diluizione verranno forniti dall’Aulss. 

Il Presidio Ospedaliero “Giovanni XXIII” mette a disposizione il personale amministrativo infermieri e medici che sono già stati formati preventivamente garantendo naturalmente la catena del freddo per la corretta conservazione dei vaccini mediante un apposito frigo elettromedicale dotato di controllo temperatura. 

Si tratta di un servizio che avevamo progettato già due mesi fa, nel momento di emergenza, per tenerci pronti ad ogni evenienza. Siamo contenti di poter ora metterlo a disposizione, nel pieno rispetto delle normative e tutela sanitaria, a tutta la popolazione che conosce bene la grande cura con la quale operiamo per la salute delle persone. Commenta Gabriele Geretto Amministratore Delegato del Presidio Ospedaliero “Giovanni XXIII”

“La particolare collocazione dell’hub, adiacente al Presidio Ospedaliero dotato di letti di rianimazione e all’interno di un’area verde con parcheggio e con area di attesa in prossimità della piscina, risulta particolarmente vantaggiosa a persone in difficoltà soprattutto in questo periodo di caldo”- fa sapere il Direttore Sanitario Ugo Coli.

 “Abbiamo suddiviso il percorso in modo lineare dal momento dell’accettazione fino alla fine. Inoltre abbiamo un’area dedicata ad eventuali situazioni di emergenza che potrebbero verificarsi.” Commenta il Covid Manager Dottor Marco Bassanello.

L’Hub, prevede la somministrazione della tipologia di vaccini forniti e individuati dall’Aulss in base alle categorie e alle età.