Un successo di pubblico sia nei padiglioni che nel campo esterno nella seconda giornata della 1363^ edizione della Fiera internazionale dell’Agricoltura di Santa Lucia di Piave. “Protagoniste” le macchine agricole d’epoca.

Alberto Nadal amministratore unico dell’Azienda speciale Fiere di Santa Lucia di Piave ha sottolineato “l’esposizione di queste macchine agricole datate ci aiutano a capire e ricordare le nostre radici e le origini dell’agricoltura veneta. I nostri nonni ci hanno tramandato saperi e tradizioni”.

“Protagonista” senza dubbio la Locomobile del 1911 della famiglia Zorzi di Silea, imprenditori agricoli da 120 anni. Si tratta di una macchina a vapore e segna l’inizio della rivoluzione industriale in agricoltura. Permetteva di trebbiare il frumento, in pratica la prima macchina che segna l’avvio della modernizzazione nelle campagne perché prima la trebbiatura veniva fatta a mano.

La famiglia Zorzi all’inizio con  Eugenio e poi Marco Zorzi si dedica all’agricoltura da oltre cento anni inizialmente lavorando la terra dell’ospedale di Treviso. Oggi la terza generazione è rappresentata da Roberto e conserva oltre venti tra trattori, trebbie e presse, usati nei campi nel secolo ventesimo fino all’arrivo delle nuove tecnologie. Roberto Zorzi rappresenta la terza generazione.