Ascoli-Venezia
Ascoli-Venezia

Il match Ascoli-Venezia FC si conclude con il risultato di 0-1. Tre punti pesantissimi guadagnati dai ragazzi di Vanoli che ci hanno provato sino alla fine a vincere. In classifica gli arancioneroverdi si portano a quota 33 e possono ancora sperare di poter ottenere la salvezza direttamente.

La Cronaca. Davanti agli oltre 100 supporters di fede arancioneroverde, il Venezia proverà a fare punti sul prato dello stadio Del Duca. Vanoli per Ascoli-Venezia Fc deve fare a meno degli infortunati Niki Maenpaa, Gianluca Busio, Andrea Beghetto e Mato Jajalo. Out, per i padroni di casa, gli infortunati Eddy Gnahorè, Giuseppe Bellusci, Amato Ciciretti e Christopher Lungoyi. Per quanto riguarda i confronti tra queste due squadre, sette i successi bianconeri contro gli otto dei lagunari, sei volte è uscito il segno X. Ben 5 gli ex di turno. Pierini nel Venezia e dall’altra parte Forte, Marsura, Caligara e Falzerano.

Primo tempo. Si fanno subito vedere i padroni di casa con Caligara. Al 6′ occasione con cross di Falzerano dalla sinistra, passaggio non raggiunto da Forte. Inizia meglio la squadra di casa che prova a costruire azioni pericolose davanti. Prima opoortunita del Venezia con Milanese che, dal limite, calcia trovando pronto Leali al 16′. Continua il possesso dei ragazzi di Breda, mentre i lagunari sono costretti a rimanere sulla propria trequarti. E’ anche per questo motivo che Donati ha tutto il tempo di tirare al 20′, ottimo l’intervento dell’estremo difensore veneziano che toglie il pallone indirizzato verso la propria porta. Falasco non sfrutta un calcio di punizione tre minuti più tardi. Forte, al 26′,  sul primo pallo non si gira bene di testa ed il pallone si alza sopra la traversa. Al 28′ l’Ascoli conduce bene l’azione di rimessa, ma l’ultimo passaggio viene controllato in uscita da Joronen. Un minuto più tardi girata di Pohjanpalo da zona interessante, ma la conclusione alla fine non è pericolosa. Rischio per la difesa di casa al 31′ con un rimpallo su Buchel che poteva trasformasi in una autorete. Attento Leali. Azione poi che si conclude con un destro di Zampano. Buon Venezia in attacco, colpo di testa di Pohjanpalo che finisce tra le mani del portiere. Mezz’ora per l’Ascoli e poi il Venezia che per diversi minuti rimane nella metà campo ascolana. Anche Candela si accentra e spara fuori di mancino. Al 41′ destro potente di Gondo con Joronen pronto a controllare sulla propria destra. Si conclude la prima frazione di gioco di Ascoli-Venezia FC con il punteggio di 0-0.

Secondo tempo. Esce Candela ed entra Johnsen. Cambia l’assetto dei lagunari. Pohjanpalo sfiora la rete dopo un minuto dall’inizio della ripresa. Sfera che di pocissimo vicino al palo. Johnsen al 57′ sfrutta una dorminata dalla sinistra della difesa avversaria per servire Pohjanpalo tutto solo in area, ma poi l’attaccante arancioneroverde non riesce a concludere in modo pericoloso verso Leali. Dionisi, su azione di rimessa dell’Ascoli, impegna Joronen da pochi passi al 64′. L’ex Falzerano tenta di impensierire il portiere da fuori area al 68′. Incerto Joronen su tiro di Dionisi. Per fortuna sulla deviazione non c’erano giocatori avversari pronti ad insaccare in rete. All’altezza del 76′ ben tre angoli a favore dell’Ascoli con lagunari che controllano. Novakovich sul primo palo, da corner dalla sinistra, gira di testa ma non trova il bersaglio, con Botteghin che libera l’area piccola. Caligara allo scadere dell’83’ minuto colpisce il palo esterno. Johnsen beccato in fuorigico su una ottima palla recuperata. In realtà il giocatore veneziano poi si vede respito sulla linea il pallone da Adjaponge e, se fosse stato goal, il Var avrebbe convalidato. Al 91′ la sblocca Carboni. Traversone dalla sinistra di Cheryshev su punizione. Il difensore colpisce sul secondo palo con il piattone. Poi in contropiede il Venezia sfiora il raddoppio, con porta sguarnita da Leali. Marsura travolge Joronen e lo colpisce sulla testa. Il portiere rimane a terra diversi minuti. Finisce dopo otto minuti di recupero, quattro in più di quelli definiti prima.

Ascoli-Venezia FC 0-1
Marcatori: 91′ Carboni
Ascoli (4-2-2): Leali; Donati (67′ Adjapong), Botteghin, Simic, Falasco; Collocolo (78′ Proia), Buchel (67′ Giovane), Caligara, Falzerano (78′ Marsura); Forte (56′ Dionisi), Gondo. A disposizione: Guarna, Tavcar, Giordano, Quaranta, Eramo, Palazzino, Mendes. Allenatore: Roberto Breda.
Venezia Fc (3-5-2) Joronen; Hristov, Ceppitelli (84′ Svoboda), Carboni; Candela (46′ Johnsen), Milanese (84′ Andersen), Tessmann, Ellertsson, Zampano; Pohjanpalo (62′ Cheryshev), Pierini (61′ Novakovich). A disposizione: Bertinato, Neri, Modolo, Peixoto, Sverko, Jonsson, Ciervo. Allenatore: Paolo Vanoli.

Ammoniti: 41′ Falzerano, 70′ Hristov, 77′ Novakovich, 94′ Marsura.
Arbitro: Francesco Fourneau (Roma 1).
Assistenti: Vittorio Di Gioia (Nola) e Claudio Barone (Roma 1).
Quarto Ufficiale: Simone Taricone (Perugia).
VAR: Lorenzo Maggioni (Lecco).
ASSISTENTE VAR: Gianluca Sechi (Sassari).
Recupero: 1’pt + 8’st.