In Provincia di Treviso si è tenuta venerdì l’assemblea dei soci MOM, per l’approvazione del Bilancio Consuntivo e del Bilancio di Sostenibilità riferiti al 2021: a prendere parte alla riunione, su delega del presidente della Provincia di Treviso Stefano Marcon, la vicepresidente della Provincia Martina Bertelle, il presidente di MOM Giacomo Colladon e i soci, con grande partecipazione anche da parte dei sindaci. Il Bilancio Consuntivo è stato approvato all’unanimità, così come il Bilancio di Sostenibilità ha ottenuto massimo consenso.
“Mom dimostra ancora una volta, nonostante il contesto socio-economico profondamente segnato dall’emergenza sanitaria e tutte le conseguenze che ne sono derivate, sia dal punto di vista organizzativo, con forti limitazioni sulle capienze, sia da quello finanziario – ha spiegato Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso – come riesca a consolidare l’equilibrio economico e a raggiungere un utile di esercizio, chiudendo l’anno con un’importante disponibilità di cassa. Si aggiunge a questa capacità di resilienza, l’abilità del CdA, riconfermato proprio l’anno scorso, e di tutto il gruppo aziendale, di rispondere in maniera efficace alle contingenze storiche trovando nuove soluzioni di investimento a beneficio della cittadinanza e del territorio per questi motivi, vorrei ringraziare il presidente Colladon per la professionalità e lo spirito di servizio con cui continua a portare avanti l’operato di MOM, guardando sempre al benessere della nostra provincia”.
“Anche per il 2021 il bilancio economico-finanziario di MOM – ha illustrato Giacomo Colladon, presidente di MOM – si segnala per un andamento positivo e una chiusura pressocché in pareggio, nonostante le problematiche legate all’emergenza Covid e alle conseguenti disposizioni che hanno fortemente inciso sull’ultima annualità: dalla riduzione degli incassi (anche per effetto della didattica a distanza, nei primi mesi); alle riduzioni della capienze dei mezzi – prima al 50% e poi all’80% – con la conseguente necessità di attivare servizi aggiuntivi; fino all’obbligo di green pass, per lavoratori e utenza. Nonostante questa corsa ad ostacoli (che ha comportato una riduzione di 6 Milioni di € nei ricavi e oltre 600mila € di costi emergenti, MOM ha mantenuto flussi di cassa positivi e la sua solidità finanziaria ha sempre retto. Non solo, abbiamo proseguito il nostro importante piano investimenti”. Nel dettaglio, gli indici economici di rilievo:
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Utile di esercizio: + 59.116 €
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Disponibilità di cassa al 31/12/2021: 7.181.365 €
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Valore della produzione: 40,86 Mil di €
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Costi d gestione: 22,28 Mil di €
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Margine Operativo Lordo EBITDA: 3,8 Mil di €
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Reddito Operativo EBIT: 125.531 €
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Capitale Netto: 30,74 Mil di €
Il Presidente Colladon ha voluto però esporre anche le difficoltà ulteriori che questo 2022 sta mettendo in campo: “Le analisi per il settore TPL prevedono un incremento dei costi operativi del +12,9%. I costi per acquisti esploderanno del 41,5%, mentre il costo del lavoro e servizi registreranno un +7,1% e +10,4%, rispettivamente per effetto del rinnovo del CCNL e per il generalizzato aumento dei prezzi. In questo scenario, non si potrà che assistere a una significativa riduzione della marginalità operativa”.
Con il Bilancio di Sostenibilità, l’Azienda ha però messo l’accento sui grandi risultati positivi conseguiti nel 2021: dalla digitalizzazione del titolo di viaggio (che nel 2021 ha raggiunto il 32% degli abbonati – era solo il 7,9% nel 2019), ai 98mila € di sconti erogati agli abbonati con smartphone; agli investimenti nei nuovi depositi (un impegno da 10,5 Milioni di € tra Treviso e Castelfranco), fino al rinnovo della flotta: 153 autobus acquistati negli ultimi sei anni per un investimento complessivo di 29 Milioni.