Oggigiorno non c’è nulla che non si possa fare attraverso l’informatica: anche prendere in ostaggio una libreria e farsi pagare un lauto riscatto. Questo è accaduto alla Libreria Gregoriana di Este dove il responsabile Antonio Zaglia è stato sottoposto ad un attacco da parte degli hacker che gli è costato, a conti fatti, circa duemila euro. Il titolare ha ricevuto una mail in negozio che sembrava riguardare il ritiro di un pacco lasciato in giacenza. Solo che una volta aperto il link quasi tutti i dati del computer, tutti gli ordini, la contabilità, sono diventati inaccessibili e criptati. Subito dopo, una nuova schermata intimava di pagare 300 euro entro 90 ore, in caso contrario il riscatto sarebbe raddoppiato e dopo altre 90 ore sarebbe arrivata la cancellazione di tutto il contenuto del pc. Né la Guardia di Finanza, né la Polizia Postale hanno potuto fare nulla e quindi il riscatto è stato pagato. Il tempo perduto per risolvere la faccenda, il riscatto, l’aggiornamento dei software perché siano più protetti e la paura presa sono costati al signor Zaglia molto più di quanto richiesto da una schermata.
Marco Mattiazzo