Saranno svincolati a breve i fondi assegnati alla Regione del Veneto per i danni diretti subiti dagli allevatori durante l’epidemia di aviaria.

Si tratta di uno stanziamento del Ministero della Salute pari a 57 milioni di euro relativo alle perdite conseguenti agli abbattimenti obbligatori dei capi negli allevamenti per arginare la diffusione del virus.

Un plauso per questa notizia arriva da Coldiretti Treviso che reputa fondamentali queste risorse per un comparto che sta soffrendo anche a causa delle speculazioni sui prezzi in corso oltre che per l’aviaria.
Dopo aver fatto il punto coi propri soci del settore Coldiretti Veneto si è mossa con l’Assessore Lanzarin perché si acceleri lo svincolo dei fondi.

C’è quindi grande attesa per il provvedimento che permetterà la ripresa delle attività compromesse ulteriormente dal significativo aumento del costo delle materie prime e delle fonti energetiche.

“Questa iniezione di liquidità  – aggiunge Marina Montedoro Direttore di Coldiretti Veneto – è fondamentale per la filiera e rappresenta non solo un segnale di attenzione da parte delle istituzioni regionali, ma anche un aiuto sostanziale per la ripartenza delle aziende avicole coinvolte nei focolai esplosi a fine 2021 e definitivamente debellati agli inizi di Maggio 2022 con il decadere delle misure di contenimento sanitario”.
Coldiretti Treviso plaude anche a regione del Veneto che rimane a fianco delle imprese agricole impegnate quotidianamente per salvaguardare il patrimonio agroalimentare di casa nostra .