Benetton-Dragons - foto Ufficio Comunicazione Benetton Rugby
Benetton-Dragons - foto Ufficio Comunicazione Benetton Rugby

Vittoria con il bonus offensivo per i leoni biancoverdi: Benetton Rugby-Dragons Rugby, infatti, è terminata 36-19.
Il match, disputato in un Monigo sold out, era valido per il Round 14 dello United Rugby Championship.

La cronaca. 

Primo tempo. Buona partenza per il Benetton, che dapprima va vicinissimo alla meta con Marin, a cui sfugge l’ovale in avanti e, nella successiva azione, passa in vantaggio ottima trasmissione del pallone, Marin da il la a una notevole accelerazione di Rhyno Smith che scappa dagli avversari e va in meta, con trasformazione di Albornoz. I Leoni tengono in mano il ritmo dell’incontro, ma non riescono a concretizzare la quantità di occasioni prodotte per errori di gestualità. Tuttavia verso la mezz’ora di gioco la mole di lavoro premia i biancoverdi, con la meta da drive, timonata perfettamente da Gianmarco Lucchesi. Albornoz però, dalla piazzola, colpisce il palo. La pressione dei Leoni è notevole e induce i Dragons all’errore fatale. Andy Uren si avventa sull’ovale e tutto solo va a involarsi in meta in mezzo ai pali. Albornoz trasforma e il primo tempo di Benetton-Dragons si chiude con il punteggio di 19-0.

Secondo tempo. Inizia il secondo tempo, con Koegelenberg che prende il posto di Scrafton. I gallesi sfruttano una disattenzione dei padroni di casa e vanno in meta con l’intercetto di Rosser che attraversa praticamente tutto il campo in solitaria. Evans trasforma. I Leoni però non accusano il colpo e piazzano la quarta meta, che vale il punto di bonus offensivo: Albornoz apre con un ottimo calcio per Onisi Ratave. L’ala si libera di due avversari e segna la marcatura sulla bandierina. Albornoz però non trasforma. Bortolami cambia: fuori Negri, Spagnolo, Lucchesi, Zilocchi e Albornoz, al loro posto Izekor, Nemer, Bernasconi, Pasquali e Umaga. I biancoverdi perdono un altro pallone insidioso, ne approfitta Blacker il quale va in meta. Evans non converte dalla piazzola. Altra sostituzione: Duvenage per Uren. Manca un quarto di gara e Iachizzi rimpiazza Favretto. Errore fatale degli ospiti, con Hope che si fa intercettare il calcio dalla base a cinque metri da Edoardo Iachizzi, il quale schiaccia in meta. Umaga non trasforma. Il Benetton non si ferma più e il capitano Michele Lamaro realizza una meta dopo un’ottima finta in corsa. Umaga trasforma. I gallesi riducono il divario con la meta di Hope, trasformata da Reed, ma il match va ai biancoverdi con il risultato di 36-19.

Tabellino

Marcature: 6′ meta Smith tr. Albornoz, 30′ meta Lucchesi, 35′ meta Uren tr. Albornoz; 42′ meta Rosser tr. Evans, 45′ meta Ratave, 52′ meta Blacker, 70′ meta Iachizzi, 75′ meta Lamaro tr. Umaga, 77′ meta Hope tr. Reed.

Note: Trasformazioni: Benetton Rugby 3/6 (Albornoz 2/4, Umaga 1/2); Dragons 2/3 (Evans 1/2, Reed 1/1). Man of the match: Toa Halafihi (Ben).

Benetton Rugby:

15 Rhyno Smith, 14 Leonardo Marin, 13 Ignacio Brex, 12 Marco Zanon, 11 Onisi Ratave, 10 Tomas Albornoz (50′ Jacob Umaga), 9 Andy Uren (55′ Dewaldt Duvenage), 8 Toa Halafihi, 7 Michele Lamaro (C), 6 Sebastian Negri (45′ Alessandro Izekor), 5 Riccardo Favretto (60′ Edoardo Iachizzi), 4 Scott Scrafton (40′ Gideon Koegelenberg), 3 Giosué Zilocchi (50′ Tiziano Pasquali), 2 Gianmarco Lucchesi (50′ Bautista Bernasconi), 1 Mirco Spagnolo (50′ Ivan Nemer). Head Coach: Marco Bortolami.

Dragons Rugby:

15 Cai Evans (56′ Jordan Williams), 14 Rio Dyer, 13 Sio Tomkinson, 12 Aneurin Owen (46′ Joe Westwood), 11 Jared Rosser, 10 Will Reed, 9 Dane Blacker (56′ Che Hope), 8 Taine Basham (46′ Aaron Wainwright), 7 Sean Lonsdale, 6 Dan Lydiate (C), 5 George Nott (56′ Harri Keddie), 4 Ben Carter, 3 Luke Yendle (46′ Dmitri Arhip), 2 James Benjamin (46′ Brodie Coghlan), 1 Rodrigo Martinez (46′ Aki Seiuli). Head Coach: Dai Flanagan.

Arbitro: Frank Muphy (IRFU).

Assistenti: Filippo Russo e Alex Frasson (FIR).

TMO: Mark Patton (IRFU).