Benetton Rugby-Edinburgh
Benetton Rugby-Edinburgh

Benetton vince una partita praticamente giocata quasi tutta con un uomo in meno, per l’espulsione di Minozzi nei primi minuti di gioco. Grande prestazione dei padroni di casa che hanno superato 24-17 Edinburgh.

Il risultato si sblocca al secondo munito con un calcio di punizione a favore degli ospiti. Dentro i 22 metri, in posizione centrale, facile da piazzare per Savala. Riprende il gioco e si lotta nella fascia centrale del campo, con indisciplina nelle ruck, sia da una parte che dall’altra. Dopo dieci minuti, cartellino rosso a Minozzi per un fallo su Goosen, con il numero 11 costretto a lasciare il campo a Dean. Sussulto d’orgoglio da parte dei leoni che costringono gli scozzesi a difendersi all’interno dei 5 metri. Benetton guadagna un fallo sotto i pali e decide per la mischia. Da quella situazione, gli avanti spingono bene, guadagnano un vantaggio, ma il pollone esce sulla destra e arriva al 20’ la meta di Marcus Watson. Risultato di 5-3 a metà della prima frazione, con meta non trasformata. Al 25’ ancora Treviso vicino alla linea di meta avversaria, ma questa volta l’attacco si conclude con un nulla di fatto, perché Duvenage decide di non aprire il gioco. Continua il dominio territoriale della formazione di coach Bortolami che, nonostante i vari falli subiti, preferisce andare un touche per trovare la marcatura grossa. L’indisciplina scozzese costa un giallo a Gossen che era rientrato al 20’. La seconda meta di Treviso giunge al 36’ con Negri, sempre sulla stessa zona del campo. Si parte dalla mischia, alcune fasi, gioco che si apre sulla destra, con la terza linea pronta ad entrare in area. Anche in questo caso non arriva la trasformazione, 10-3. E con questo punteggio si va all’intervallo.

Al rientro Edinburgh trova subito la meta. Azione che parte con un calcetto che fa guadagnare campo al XV di coach Blair, multi fase, vantaggio segnalato dall’arbitro, ovale che arriva tra le mani di Immelman che riesce a realizzare, rotolando via all’ultimo tentativo di placcaggio. Trasforma Savala, 10-10 al 44’. Cinque minuti più tardi, padroni di casa che guadagnano una punizione e, ancora una volta, invece di piazzare, decidono di andare in touche. Azione vicino all’area di meta con l’arbitro che decide, con il TMO, che è meta Treviso con Cannone. Al 50’ trasforma Albornoz, 17-10. Serie di sostituzioni per i biancoverdi. Giallo al 53’ per Ruzza e quindi Benetton con ben 2 uomini in meno. Con grande carattere i leoni all’interno i propri 5 metri riescono a rintuzzare i tentativi, da parte degli avversari, di allargare il gioco. Sembra fatta per Edinburgh quando la palla arriva sulla destra all’ala Hoyland che però, tutto solo, commette un grossolano in avanti. Fase in cui si gioca molto con i piedi a metà campo, quando ormai si arriva ai due terzi di gara. Ulteriori cambi dettati da Bortolami. Con due uomini a terra, e quindi praticamente con un 11 vs 15 è facile per gli ospiti trovare spazi facili in cui infilarsi, 17 pari al 61’. Marcatura di Immelman, trasformazione concretizzata da Savala. Grandissima azione trevigiana che, attraverso una ottima multifase, riesce a liberare con un calcetto di Duvenage al 68’ Smith. Trasformazione di Umaga che aggiorna il risultato sul 24-17. Questa è la quarta meta biancoverde. Ultimi dieci minuti di sofferenza per Benetton che regge l’urto degli scozzesi grazie ad una grande mischia. Nel frattempo viene annunciato che il MOM è il mediano di mischia Duvenage. Al 78’ il XV di Bortolami tiene bene ad un attacco alla mano di Edinburgh che, per cercare di recuperare la palla dopo un in avanti, commette fallo. A gioco fermo interviene il TMO per segnalare una irregolarità all’arbitro. Cartellino giallo a Smith. Nell’ultimo assalto tenuto degli scozzesi ed inizia la festa al Monigo.