CAME DOSSON-OLIMPUS ROMA 2-3 (1-2 p.t.)
CAME DOSSON: Pietrangelo, Dener, Suton, Juan Fran, Azzoni, Belsito, Galliani, Vieira, Di Guida, Bacchin, Arnon, Ditano, Gavioli. All. Rocha.

OLIMPUS ROMA: Ducci, Tres, Bagatini, Marcelinho, Nicolodi, A. Pizzoli, Achilli, Jorginho, Mateus, Di Eugenio, Dimas, Schininà, Caio Junior, Tondi. All. D’Orto.

MARCATORI: 7′ p.t. Bagatini (O), 9′ Dener (C), 13′ Dimas (O), 3′ s.t. Nicolodi (O), 5′ Dener (C).

AMMONITI: Belsito (C), Vieira (C), Mateus (O), Galliani (C), Di Eugenio (O).

ARBITRI: Nicola Maria Manzione (Salerno), Tullio Graziano (Palermo) CRONO: Michele Ronca (Rovigo).

Sconfitta per la Came Dosson nella sfida interna contro l’Olimpus Roma: al di là del risultato i biancoblu hanno offerto una buona prestazione che avrebbe sicuramente meritato sorte migliore, purtroppo alcune disattenzioni in occasioni delle reti avversarie sono costate care.

La Cronaca

Dopo i primi minuti di studio la gara si accende con occasioni da una parte e dall’altra: sinistro di Nicolodi che termina a lato sugli sviluppi di un calcio d’angolo a cui risponde Juan Fran che chiude bene uno scambio ma conclude sul palo esterno. Il risultato si sblocca al 7’ dopo un recupero palla di Caio Junior, la palla staziona all’altezza del dischetto del calcio di rigore e il più veloce ad arrivarci è Bagantini che di destro realizza l’1-0. La Came reagisce con personalità e trova immediatamente il pareggio con Dener sugli sviluppi di un calcio d’angolo, per il pivot biancoblu gran sinistro ad incrociare che supera Ducci. Occasionissima Came al 12’: Galliani, che poco prima aveva impegnato Ducci con un gran sinistro ad incrociare, si presenta davanti al portiere avversario, lo mette a sedere con una finta e lo supera con un tocco sotto che però colpisce il palo ed esce; poco dopo Juan Fran da buona posizione calcia a lato di sinistro. Sembra il preludio al vantaggio della Came e invece arriva inaspettata la rete degli ospiti con Dimas che su azione da calcio d’angolo si libera centro area e appoggia in rete. Forcing Came nei minuti che precedono l’intervallo: grande chance per Galliani sugli sviluppi di uno schema da calcio di punizione, palla che staziona nei pressi della linea di porta e da cui viene allontanata prima che il laterale biancoblu riesca a calciarla in rete. Nonostante il predominio territoriale e il buon possesso palla la Came non riesce a trovare con efficacia la via della rete e il primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio per 1-2.

In avvio di ripresa la Came mette in campo la giusta determinazione ma l’Olimpus gestisce bene la fase difensiva e colpisce in ripartenza: Nicolodi scambia con Marcelinho, evita l’uscita di Pietrangelo e deposita in rete di destro. La Came è dentro alla partita e accorcia lo svantaggio con Dener direttamente su calcio di punizione. La rete galvanizza i biancoblu che proseguono nella pressione offensiva con ancora più convinzione e costringono gli avversari sulla difensiva: gli uomini di mister D’Orto non si rendono più pericolosi in avanti per diversi minuti ma difendono con ordine il vantaggio e annullano le iniziative offensive della Came facendo scorrere i minuti. Mister Rocha gioca la carta del quinto uomo di movimento a pochi minuti dalla sirena e la partita si sposta completamente nella metà campo dei laziali: il possesso palla dei biancoblu però non è abbastanza veloce e preciso per creare i presupposti per la rete del pari e il risultato non cambia fino alla sirena.