TREVISO. Inseguimento con arresto. E’ accaduto martedì, in prima serata, a Treviso, nel quartiere di Canizzano. L’arresto ha coinvolto quattro pattuglie della polizia e due “topi d’appartamento”. A lanciare l‘allarme al 113, un residente che aveva notato una persona sospetta a bordo di un’auto, in via Giovanna d’Arco, e un complice che scendeva dal mezzo.
Pochi minuti e l’allarme di un’abitazione era entrato in funzione a testimoniare che i due erano già entrati in azione. Nel frattempo una prima volante della polizia è giunta sul posto: uno dei ladri è riuscito a dileguarsi a bordo di un’auto mentre l’altro si è nascosto tra i cespugli in una viuzza laterale che sbuca sul fiume Sile.
E’ solo l’inizio di un inseguimento tra i poliziotti e il ladro. Il 25enne ha tentato di sfuggire alla cattura liberandosi dello zainetto contenente alcuni attrezzi da scasso, gettandosi in un roseto e tentando la fuga in un campo, fingendo di arrendersi. Uno dei poliziotti ha esploso un colpo di pistola in aria e i colleghi, dopo una breve colluttazione, sono riusciti a bloccare e ammanettare il malvivente. Il 25enne è stato arrestato per tentato furto e resistenza a pubblico ufficiale: il giovane, con precedenti per furto alle spalle, finirà di fronte al giudice e sarà processato per direttissima. E’ in corso l’identificazione del complice che era riuscito a scappare.