Grande successo per l’edizione 2024 del Carnevale Jesolano. La festa ha animato ieri, domenica 18 febbraio, le vie del lido con la tradizionale sfilata dei carri allegorici. Diciotto i partecipanti, chiamati a contendersi il primo premio. Ad ammirarli, assiepati sui marciapiedi che collegano piazza Aurora a piazzetta Carducci, i sistemi di rilevazione hanno riportato esserci state circa 60.000 persone. Un’edizione con un occhio particolare alla tutela dell’ambiente, la prima organizzata dalla Pro Loco dopo l’entrata in vigore dell’ordinanza che vieta il lancio di palloncini e coriandoli in plastica per evitare che una volta ricaduti a terra si trasformino in rifiuti dannosi e pericolosi per flora e fauna
A conquistare il primo posto è stata l’associazione culturale Amici di via Colombo con “Il coraggio di saper sognare”. Dietro di loro, sul podio, il carro “Sulla cresta dell’onda” del Gruppo Osteria Numero Mille e “Uno spettacolo di carnevale” del Gruppo di Santa Maria di Piave. A rendere il Carnevale Jesolano una vera festa, però, sono state anche le sfilate dei gruppi cittadini di majorettes e i colori portati dai carri allegorici degli altri gruppi partecipanti: “Favolosi anni ‘50” del Gruppo Contrada Santa Lucia (Paese-Castagnole), “Venezia Magic Destination” del Gruppo Simpatia Musestre (Monastier), “Jurassic Carnival” della Pro Loco Carro Masch. Di Trevignano (Spresiano), “Gli scienziati pazzi” degli Amici Carnevale Musano (Trevignano-Musano), “La banda delle favole” del Gruppo All. Santa Maria della Vittoria (Crocetta del Montello), “Le stagioni si ribellano” del Carnevale Insieme Falzè Signoressa (Falzè Signoressa), “Ieri e oggi Venezia” del Gruppo festeggiamenti S. Rocco Gaiarine (Gaiarine), “Musica maestro” degli Amici di Ponte Crepaldo (Eraclea Ponte Crepaldo), “Pierino contro tutti” dell’associazione Amici di Isiata (San Donà di Piave), “I Minions” del Gruppo carnevale Eraclea (Eraclea), “Oktoberfest” di Ca’ Savio Centro (Cavallino Treporti), “Morfeo il re dei sogni” dei Cooking Maghi (Cavallino Treporti), “La giungla” de La gang del Crepaldo (Eraclea Ponte Crepaldo), “Il mito di Perseo” de I ragazzi del Basso Piave (Jesolo-Ca’ Fornera).