Il primo successo del 2019 per la Zalf Euromobil Désirée Fior è arrivato sul tradizionale circuito di Mareno di Piave (Tv). Ad alzare le braccia al cielo al termine di una prova molto veloce e tirata è stato il veronese Enrico Zanoncello che ha preceduto sulla linea del traguardo il compagno di colori Leonardo Marchiori. Quinta piazza per Gregorio Ferri che era già salito sul podio del Memorial Polese sabato, sesto Matteo Baseggio.

“Questa prima vittoria ci consente di guardare avanti con entusiasmo e voglia di ben figurare nei prossimi prestigiosi appuntamenti che ci attendono” ha commentato il team manager Luciano Rui.

A segno quindi la Zalf Euromobil Fior a segno a Mareno di Piave in occasione della 39^edizione del Gran Premio Ceda, con Enrico Zanoncello, con uno sprint da pistard consumato. 22enne velocista veronese di Oppeano. Prima vittoria stagionale del corridore della Zalf, passato quest’anno nel team castellano, dopo una prima stagione al team Colpack. Un fulmine Enrico Zanoncello, che appena tagliato il traguardo racconta : “Le volate le ho imparare da mio cugino Elia Viviani e da suo fratello Attilio. Mi hanno insegnato come partire lungo in uno sprint, fulminare gli avversari con il classico colpo di reni. Una vera e propria scuola quella di Elia. Mi è servita per farmi spazio nel mondo dei dilettanti. E poi la pista. Ne ho fatta tanta e mi è ritornata utile. Conto di tornare sull’anello di legno”. Festa in casa Zalf anche per il secondo posto di Leonardo Marchiol (Zalf), che già dalla prima gara di apertura della stagione insegue la vittoria. Piazzato a Castello Roganzuolo, il velocista veneziano si è trovato davanti a Mareno di Piave la ruota più veloce del compagno di colpi Zanoncello ma ha messo alle spalle Stefano Cerisara (Bike Team Nordest), vincitore domenica scorsa. Sempre per il team castellano, quinto posto con Gregorio Ferri (Zalf) e sesto di Matteo Baseggio (Zalf). Sul traguardo di Mareno di Piave anche Marco Maronese, corridore della Bardiani, ex Zalf, già vincitore, prima del passaggio al professionismo, del veloce circuito marenese. Soddisfazione da parte di Andrea Dal Col, ex professionista e ora presidente del Pedale Marenese, per la grande presenza di pubblico sul tracciato : “Stiamo cercando di attirare giovani nel ciclismo. Un invito a tutti i ragazzi che hanno appena smesso di correre. Rimettetevi in gioco come ho fatto io, appena sceso di sella, due anni fa, entrate nelle organizzazioni delle gare e dei team”. Il circuito, 2km300 metri, è stato tutto una fuga, uno scatto e contro scatto. Unica fuga di un certo rilievo vero metà gara dei 99,9 km del circuito, con dodici corridori, tra i quali Baseggio (Zalf), Marchiori (Zalf), Ferri (Zalf), Davide Bais (Team Friuli), Campesan (Work Service) ai quali si sono accodati tre atleti della Delio Gallina, ed altri della Work Service e Northwave. Tra i professionisti ieri nono posto per Matteo Busato della Androni Giocattoli alla Drome Classic in Francia.