Coldiretti Venezia lancia “Viva le api”, un progetto rivolto alle scuole primarie del veneziano.
Come ogni anno, Coldiretti propone alle scuole un tema specifico da approfondire con l’obiettivo di avvicinare grandi e piccini al mondo agricolo e della pesca.
Il tema di quest’anno
Ad occuparsene sono le imprenditrici del gruppo di Donne Impresa Coldiretti che si mettono in gioco per trasmettere conoscenza ed esperienza: “Lo scorso anno abbiamo portato in classe una pescatrice che ha raccontato ai ragazzi dei pesci di laguna e di mare, in cosa consiste il lavoro del pescatore, quest’anno un’azienda apistica parlerà loro dell’affascinante mondo delle api – spiega Raffaella Veronese responsabile di Donne Impresa Venezia.
Scopo del progetto
“L’obiettivo è quello di portare i bambini ad osservare con più curiosità e interesse il mondo che li circonda, spronandoli a costruire un rapporto diretto con la natura creando conoscenza e consapevolezza , una chiave di volta per lo sviluppo sostenibile”. Da oltre vent’anni Coldiretti si concentra su questi progetti di educazione alla campagna amica coinvolgendo migliaia di bambini offrendo loro di vivere esperienze uniche, facendoli diventare protagonisti e cultori della terra. Nell’ambito di questi progetti gli insegnanti possono integrare la formazione in aula con attività complementari come le visite nelle fattorie didattiche o dei mercati agricoli imparando a conoscere la stagionalità e i cicli naturali di produzione.
Il mondo delle api
“Quest’anno le classi che aderiranno al progetto scopriranno come distinguere un’ape da una vespa o da un calabrone, avranno modo di capire come è organizzata la comunità delle api, un esempio incredibile per l’uomo. Cercheremo di far superare la paura dell’ape come insetto pericoloso esaltandone invece il suo ruolo prezioso come impollinatore”.
Coldiretti fornirà alla classe del materiale didattico oltre che dei semini di piante mellifere. Alla fine del percorso alle classi partecipanti verrà chiesto di produrre un elaborato di diversa natura che verrà giudicato da una commissione di esperti.
Come aderire
“Con questo progetto che stiamo inviando a tutti i distretti scolastici della provincia e a cui si può aderire entro il 30 Settembre, contiamo di essere di supporto alla programmazione annuale scolastica– conclude Raffaella Veronese. “Le numerose adesioni avute negli anni ci ripagano di questo impegno che è il fiore all’occhiello del movimento femminile di Coldiretti che ha sempre investito nella crescita culturale dei giovani attraverso la condivisione di temi ambientali e alimentari facendo tesoro del grande patrimonio enogastronomico e ambientale locale, mirando a preservarlo e a migliorarlo attraverso un modello di sviluppo ecosostenibile”.