La Cgil Funzione Pubblica che indovina in anticipo i vincitori dei concorsi pubblici. Il direttore di Veneto Lavoro che porta le carte in magistratura per verificarne la regolarità. Il Consigliere Simone Scarabel che interroga la Giunta Regionale sull’opportunità che la Pubblica Amministrazione si autotuteli contro nepotismo e raccomandazioni. Nell’ambito dell’inchiesta sul caso “Veneto Lavoro”, in edicola con Notizie Plus di febbraio, abbiamo intervistato proprio il portavoce del Movimento 5 Stelle.[s2If !current_user_can(access_s2member_level1)] …READ MORE[/s2If][s2If current_user_can(access_s2member_level1)]

Quali sono gli sviluppi attuali dell’interrogazione da lei presentata all’Assessore Donazzan?

Ho presentato l’interrogazione il 9 gennaio. Mi aspetto come da prassi un riscontro entro 30 giorni da tale data, in mancanza del quale avanzerò un sollecito. Scopo della mia interrogazione è il rapido raggiungimento di verifiche interne di regolarità, prendendo gli eventuali provvedimenti amministrativi, senza attendere l’iter della magistratura.

Veneto Lavoro si trova nell’occhio di un ciclone da cui sembrava immune. Quindi la regolarità e la trasparenza anche da noi lasciano a desiderare, come in altre regioni?

Non mi sbilancio, ma sicuramente non siamo immuni. Le strutture sono tante, sono grandi, e tutto è lasciato alla buona volontà delle persone. Ecco perché servono nuovi strumenti che garantiscano regolarità assoluta. Inoltre, dovrebbe esserci maggior ricambio tra i ruoli, onde fugare il rischio che qualcuno possa maturare nel tempo la tentazione di favorire un conoscente.

Quali sono gli strumenti con cui si può eliminare alla radice ogni rischio di “inquinamento” dei concorsi?

Il principio della trasparenza dell’azione amministrativa risulta recentemente rafforzato dall’emanazione del cosiddetto FOIA, il “Freedom Of Information Act” che garantisce a ogni cittadino il libero accesso a ogni informazione della Pubblica Amministrazione. Subito dopo l’interrogazione di cui sopra ne ho avanzata un’altra proprio riguardo il FOIA, per capire come la giunta intenda fronteggiare la mole di richieste che sicuramente arriverà dai cittadini.[/s2If]