Nell’ambito dell’intensificazione dell’attività di contrasto all’immigrazione irregolare e di rimpatrio degli stranieri pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, il Questore di Treviso, Alessandra Simone, ha disposto l’accompagnamento alla frontiera di tre cittadini albanesi di 33, 25 e 19 anni, irregolari sul territorio nazionale ed arrestati nel mese di novembre per un furto consumato in un’abitazione di Vedelago.
I fatti, in particolare, risalgono alla sera dello scorso 7 novembre, quando i tre giovani, forzando una portafinestra, si erano introdotti all’interno di un appartamento, asportando denaro contante e oggetti preziosi per un valore di 1500 euro.
Il Tribunale di Treviso, per questi fatti, aveva applicato nei confronti dei tre cittadini albanesi la pena di 1 anno, 11 mesi e 25 giorni di reclusione, disponendo contestualmente l’espulsione dal territorio nazionale a titolo di pena sostitutiva.
I tre stranieri, nella giornata di ieri, sono stati dunque presi in carico dai poliziotti dell’Ufficio Immigrazione che, in esecuzione del provvedimento del Questore, li hanno accompagnati alla frontiera aerea di Treviso, dove sono stati imbarcati su un volo con destinazione Tirana.
Salgono così a quattro gli accompagnamenti coattivi alla frontiera, disposti nelle ultime settimane dal Questore di Treviso.
Lo scorso 10 dicembre, infatti, un altro cittadino albanese – anche lui arrestato per furto in abitazione – era stato preso in carico dalla Polizia di Stato dopo la scarcerazione ed era stato espulso coattivamente dal territorio nazionale.